92. AL SIG. GIAMBATTISTA REMONDINI

Spedisce i due primi tomi delle Opere spirituali, facendo alcune avvertenze per gl'indici.

Viva Gesù, Maria e Giuseppe!

ROMA, 27 APRILE 1762.

Illmo Sig. Sig. mio e Pne colmo.

Io già mi ritrovo in Roma per l'affare del vescovado di Sant'Agata, che ho dovuto accettare per precetto del Papa, siccome le ho scritto nell'altre mie.

Da Roma dunque le invio i due primi tomi del corpo delle Opere spirituali, insieme coll'indice generale di tutte l'opere, ed indice particolare dell'opere contenute nel primo tomo; e questi due indici vanno posti al primo tomo in principio, dopo il frontespizio.

Mando ancora l'indice dell'opere del secondo tomo, che anche va posto al principio del detto tomo secondo.

Faccia poi avvertire che gl'indici dei capi di ciascun'opera vanno tutti posti in fine di ogni opera, come già vedrà ch'io gli ho trasportati all'ultimo di questi libri che ora mando. E

così dee farsi nell'opera degli Esercizî a' preti e nell'altra delle Monache, le quali non le mando, perché V. S. Illma già le tiene stampate.

Questi indici dei capi si mettono in fine di ogni opera, acciò vi si possano notare poi le pagine antecedenti.

L'opere poi che vanno al terzo tomo, gliele mando appresso, perché ho da terminare certe cose. Frattanto ella può cominciare a stampare questi due tomi, e poi mi avvisi.

Di nuovo la prego a stampare adesso, quanto più presto, l'Istruzione latina, come le scrissi nell'altra mia; perché voglio farla prendere a' preti della mia diocesi e ad altri. Ma le raccomando la buona carta, ed alzi qualche cosa di più il prezzo.

Mi diriga le risposte qui in Roma, dove mi tratterrò sino forse per tutto giugno.

Resto di V. S. Illma

Devmo ed obblmo servitore vero

ALFONSO DE' LIGUORI, vescovo eletto di Sant'Agata.

Conforme all'originale che si trova nella biblioteca di Bassano (Veneto).