95. AL SIG. GIAMBATTISTA REMONDINI.

Lieto di una risposta, gli fa premure per la stampa delle Opere spirituali riunite e pel compimento dell'Homo Apostolicus, indicandogli finalmente l'indirizzo delle lettere per l'avvenire.

Viva Gesù, Maria e Giuseppe!

SANT'AGATA DE' GOTI, 6 SETTEMBRE 1762

Illmo Sig. Sig. mio e Pne colmo.

Finalmente, dopo tanti mesi, ho avuta la consolazione di ricevere una sua, ma senza data, dove mi dice di aver ricevute già la prima e seconda parte di tutte l'opere.

Io già sto compiendo il trattatino per la terza parte, rubando il tempo per compirlo; giacché gl'affari del vescovado non mi lasciano tempo di respirare; ma già V. S. Illma, ha molta materia di cominciare a stampare l'Opera grande, colla prima e seconda parte ricevuta.

Onde avrei a caro di sentire che V. S. già ha cominciato a stamparle, per andarlo pubblicando alle persone che desiderano sommamente di avere queste opere tutte insieme unite.

Credevo poi che l'Istruzione latina a quest'ora già fosse uscita fuori; ma, come leggo, ancora sta sotto il torchio. Onde la prego a far presto; perché desidero sommamente di darla a' miei ecclesiastici; e spero di farla pigliare a molti altri di altre diocesi, specialmente a' seminaristi.

Il P. Ferrari casualmente si è ritrovato qui ed ha letto il suo periodo. Del resto, appresso ella gli scriva a Nocera de' Pagani, dove sta. Ed a me scrivendo, non metta Napoli per Sant'Agata, ma solo Napoli; perché così riceverò più presto le lettere, avendo io persona che subito mi farà capitare le lettere da Napoli.

Resto aspettando con ansia la notizia dell'Istruzione uscita, ed anche dell'Opera grande cominciata a stamparsi; e non dubiti, perché frattanto le farò senza meno capitare la terza parte, e mi confermo

Di V. S. Illma

[Manca la firma del Santo.]

Conforme all'originale che si conserva nel nostro archivio generalizio di Roma.