53. A Pietro. Sulle prediche richieste.

Manda i Padri per il Corso di Esercizi

Viva Giesù Maria Gius.e e Teresa

Ciorani, 24 Gennaio [1744]

D. Pietro mio,¹

O' ricevuta la vostra carissima. Non ci vuol altro; alli 3 manderò li PP. Fa apparecchiare tre letti sin dal sabbato, perché, se posso, ne manderò due dal sabbato per far li sentimenti la sera. È impossibile ch'io posso venire. Io mi trovo allora alla Missione di Capriglia² e poi ò da essere ad Angri. Sappi che mi è morto un Padre³, ed un altro, cioè D. Cesare⁴, mi è caduto infermo; onde ti manderò quelli che posso, ma non possono esser molti. Verrà D. Andrea⁵ a far la predica; spero che D. Andrea darà tutta la sodisfazione, come l'à data a tante altre parti. -Resto &

V. Giesù Maria Giuseppe e Teresa

Dev.mo ed obblig.mo

Alfonso de Liguori del SS.mo Salvatore

Trascrizione secondo una copia fatta dal P. Domenico Capone il 4-III-1950 sull'originale conservato nel monastero dei SS. Pietro e Paulo, Salita Pontecorvo 39, Napoli.

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 12 (1964) pp. 226-227.