149. Al Fratello Gasparo Corvino, CSSR.¹

Lo costituisce suo procuratore in S. Angelo a Cupolo.

Nocera, 16. 01. 1760.

Col presente mandato di procura per modum epistolae io qui sottoscritto, Rettore Maggiore della Cong.ne del S.mo Red.re, non potendo di persona intervenire alle cose infrascritte e confidato all'integrità del Fratello Gasparro Corvino della medesima Cong.ne, perciò lo costituisco mio vero e legittimo Procuratore, assente come se fosse presente, a poter permutare un pezzo di territorio sito e posto nelle pertinenze di S. Angelo a Cupolo nel luogo detto i Mencaroni, franco e libero, con altro che sarà più comodo alla nostra casa di detto S. Angelo e particolarmente col territorio di Giuseppe Iannazzoni, dovendo però prima ottenere l'assenso della Curia Arcivescovile di Benevento; avendo per rato e fermo il tutto e non contravenire per qualsivoglia causa, che però giuro e mi obbligo &.

Dato dalla nostra casa di residenza di Nocera, oggi 16 Gennaro 1760.

Alfonso de Liguori R. M. costituisco come sopra

Sigillo CSSR cartaceo impresso su cera rossa

Solo la firma è autografa ed autenticata come di S. Alfonso dal P. Giuseppe Mautone, Procuratore Generale CSSR, Roma 2-IV-1840. La lettera è scritta dal P. Girolamo Ferrara. Trascrizione secondo l'originale conservato in A G.

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 13 (1965), pp. 4-5.