182. A Orazio Caccabale, terra di Arienzo.

1762, 15 settembre, S. Agata

Ill.mo e R.mo Sig.

Orazio Caccabale della Terra d'Arienzo, umilissimo oratore di V. S. Ill.ma riverentemente vi rappresenta come da un anno in circa ha dimorato nel seminario di questa città di S. Agata de' Goti al fine d'apprendere una colle lettere li buoni costumi necessari per uno che desidera abbracciare lo stato ecclesiastico, e perché tutto ciò non può conseguire nella propria Patria, prega istantemente che V. S. Ill.ma voglia compiacersi a riammetterlo nel detto Seminario per il fine suddetto e nello stesso tempo la prego a dimostrare inverso il medesimo supplicante le viscere della sua Paterna e Pastorale pietà e misericordia; stante la sua casa per essere di numerosa famiglia non può succumbere a quel tanto che sarebbe di dovere per suo mantenimento nel predetto sacro luogo, e l'avrà a grazia ut Deus

Il molto Reverendo Rettore del nostro Seminario ammetta il supplicantge per Convittore in esso nel prossimo entrante mese di ottobre per esser stato da noi esaminato, purché paghi il terzo antecipato della contribuzione dovuta.

Santagata dal nostro Palaggio vescovile lì 15 settembre 1762

A. M. Vescovo di S. Agata

F. Verzella Segretario

Attesto io qui sottoscritto Padre Procuratore G.le della Congregazione del SS.mo Redentore e Postulatore della causa di canonizzazione di S. Alfonso M. di Liguori, che la presente disposizione fu ordinata da esso Santo, e sottoscritta di Suo proprio pugno.

In fede Roma questo dì 8 Luglio 1840.

Giuseppe M. Mautone

Lettura del Documento fatta da Laura Torino nel marzo 2000.