336. A Clemente XIV Papa.

Chiede la facoltà di recitare l'officio della Passione. -Rescritto Pontificio del 26 gennaio 1774.

Arienzo, 01. 1774.

Beatissimo Padre,

Alfonso di Liguori Vescovo ecc. per special divozione che si professa nella sua Congregazione ai Ssmi Misterj della nostra Redenzione supplica accordarli la facoltà di potersi recitare dà Sacerdoti di quella nel mese di Marzo gli Ufficj del preziosissimo Sangue, della Congregazione della suddetta sagra Famiglia di Napoli. La supplica ancora la facoltà di recitare tutti gli Ufficj, che da questa Congregazione si celebrano, ecc.

Ex Audentia Ssmi. Die 26 Januarii 1774.

SS.mus ex specialissima gratia in exemplum nunquam adducenda, Episcopo Oratori juxta petita indulsit. Contrariis non obstantibus.

V. Macedonius Secretarius.

È una copia manoscritta, ma il P. Sabelli in “Archivio delle Carte di Roma” art. 2 pag. 16 riporta il Documento originale con queste parole: “Rescritto originale con la sua Copia informativa di Clemente PP. XIV, con cui si accorda gli Officj del S. Sangue, della Corona di Spine e della Lancia con tutti gli altri della Congregazione di S. Famiglia di Napoli, 26 Gennaio 1774”. In altro Manoscritto si legge: “Per nuova concessione del regnante Pontefice Clemente XIV, si sono ottenuti nella Quaresima nelle 3. e e 6. e ferie gli ufficj del Sangue di Gesù Cristo, della Corona di Spine e della Lancia ecc. per avviso de' Nostri PP. Cajone e Cimino da Roma nel caduto mese di Gennajo 1774”.

Pubblicata in Documenta autentica Privilegiorum, Ratisbona 1903, pp. 25-26.