Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
417. A Suor Brianna Carafa. Napoli.
La conforta. Le manda Trattatello dell'amor divino.
Nocera, 11. 04. 1778.
Io avevo inteso che V. R. stava inferma, e poi non ne avevo avuta più notizia; ora mi son rallegrato di rivedere il vostro carattere, e più mi son rallegrato sentendo dalla vostra lettera che seguitate a diriggervi con Scaja. Seguitate così, e non dubitate. Voi tremate per li vostri timori, che ho da dire io che sto vicino alla morte? Le tante infermità che mi si avanzano, mi dicono che presto verrà la mia fine. È quasi già vicina la fine dell'anno 82., forse non arriverò al principio dell'83. Io ogni mattino seguito a raccomandarvi a Gesù Cristo, spero che voi seguitate a farlo per me.
Il panaro de' dolci non l'ho ricevuto ancora, perché è restato in Napoli, ma l'ho mandato a pigliare, ho ricevuto la chiave colla lettera. Ve ne ringrazio, ma non vi scordate raccomandarmi a Gesù Cristo quando fate la Visita perché la morte mi è sopra.
Mando l'ultimo libretto da me fatto dell'Amore Divino1, e resto benedicendovi nel Cuore di Gesù.
Non lasciate nell'orazione di fare spesso atti d'Amore, e specialmente ogni volta che fate l'orazione, replicate nove volte: Gesù mio, mi do tutta a Voi senza riserba, fatene di me quel che vi piace. Gesù Cristo ha promesso che Dio ci darà quanto gli domandiamo in nome suo, onde cinque volte il giorno dite: Dio mio in nome di Gesù Cristo datemi il vostro Amore. Abbiate gran fede a queste parole.
E non lasciate mai nell'orazione di pregare per li peccatori.
Lettera originale firmata a Suor Brianna Carafa: 11 aprile 1778, autenticata dal P. Mautone: 30 agosto 1839. Riproduzione integrale.
Analisi della lettera fatta dal P. Oreste Gregorio.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 6 (1958) 340-341; cf. l'edizione incompleta in Volume II, Lettere, n. 890.