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Sant'Alfonso Maria de Liguori Storia delle Eresie IntraText CT - Lettura del testo |
CONFUT. III. DELL'ERESIA DI MACEDONIO, CHE NEGAVA LA DIVINITÀ DELLO SPIRITO SANTO
1. Ario apertamente non negò la divinità dello Spirito santo, ma da' suoi principj ne derivava per conseguenza che, non essendo Dio il Figlio, neppure poteva esser Dio lo Spirito santo che dal Padre e dal Figlio procede. Tuttavia Aerio ed Eunomio, Eudossio e tutti gli altri che furono già discepoli di Ario, e che poi bestemmiavano essere il Figlio dissimile al Padre, impugnarono la divinità dello Spirito santo, e tra essi Macedonio fu quegli che più degli altri difese e propalò quest'eresia. Nella confutazione dell'eresia di Sabellio dimostrammo contro i Sociniani che lo Spirito santo è la terza persona della ss. Trinità, sussistente e realmente distinta dal Padre e dal Figlio; qui dimostreremo che lo Spirito santo è vero Dio, eguale e consostanziale al Padre ed al Figlio.