Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Vita...Suor Teresa Maria de Liguori IntraText CT - Lettura del testo |
4. Suoi divoti esercizj ed applicazione all'orazione.
Era suor Teresa molto attenta a tenersi continuamente alla divina presenza, assegnandosi a tal fine diversi speciali ricordi. Non lasciava mai la lezione spirituale, leggendo in ogni mattina un capitolo di Tommaso da Kempis, e nel giorno per una mezz'ora altri libri divoti; ed in ciò fu notato con maraviglia, che, leggendo suor Teresa qualunque libro, per alto che fosse, tutto intendeva.
Più avida poi era dell'orazione mentale, e perciò anticipava l'ora nel levarsi
la mattina della comunità, e cominciava l'orazione nella sua cella prima di andare all'orazione comune che si facea nel coro; e per tale affetto ch'ella portava all'orazione, il Signore presto l'innalzò ad un alto grado di contemplazione. Soleva ancora alle ventun'ore mettersi ai piedi del Crocifisso, ed ivi per altro tempo fermavasi a considerare la morte e l'amore del suo divino sposo; nel quale esercizio ella stessa confessò, che sentiva accendersi a fare gran cose per Gesù Cristo. In ogni anno poi , oltre gli esercizj spirituali che facea con tutta la comunità nel tempo della quaresima, ella nella novena dello Spirito santo facea per otto altri giorni gli esercizj in privato, ed in ogni mese faceva un giorno di ritiro, osservando un total silenzio.
Si comunicava in tutti i giorni della settimana, toltone un solo, secondo la direzione del suo padre spirituale. Conservava poi una continua e tenera divozione verso Maria santissima, celebrando con diversi ossequj tutte le sue novene, e meditando specialmente in ogni giorno della medesima qualche virtù particolare di questa divina Madre, affin di poterla imitare.
Quel che poi si notò in suor Teresa Maria, che, quantunque nel progresso di sua vita le fossero sopravvenuti gran travagli interni d'aridità, di scrupoli e tentazioni, come appresso si dirà, nulladimeno dal tempo ch'ella intraprese la via della perfezione non mai s'intepidì, ma sempre cercò d'avanzarsi, non tralasciando mai il metodo proposto dei suoi santi esercizj, ch'ella anzi avrebbe sempre aumentati, se non fosse stata tenuta in freno dall'ubbidienza del discreto suo direttore, il quale per altro restava sempre edificato con sua maraviglia del gran fervore di questa divota vergine.