Avvertimenti necessari ad ogni persona di qualunque stato per salvarsi

Approccio alla lettura

Scheda

Il breve scritto che si intitola "Avvertimenti necessari ad ogni persona di qualunque stato per salvarsi" comparve in appendice all’opera Vittorie dei Martiri, Napoli, Paci, 1775, Parte III, N. 5, p. 571-574.

E’ un riassunto molto rapido della dottrina generale di S. Alfonso sulla necessità della preghiera. Da notare che l’espressione sentenziosa: "Chi prega si salva, chi non prega si danna" è in quest’opuscolo, quasi a conclusione di una certezza raggiunta.

La composizione è anteriore, probabilmente, al 1775; secondo il Tannoia faceva parte dei "foglietti" che S. Alfonso distribuiva nelle missioni; per questo motivo è da considerarsi uno scritto autonomo. Il testo è invariato nelle tre edizioni comparse vivente l’autore: II edizione Venezia 1777; III edizione Napoli Paci 1784. La presente edizione riproduce il testo della prima, posto a confronto con l’edizione di Bassano 1777.