Cap. II - Della frequenza de' Sagramenti, Orazione e di alcuni Esercizj di Umiltà

§ Primo - Della frequenza de' Sagramenti

I. I sacerdoti si studieranno di dare tutta la possibile edificazione e viveranno²⁶ in maniera che possano ogni giorno degnamente celebrare, onde debbano confessarsi almeno una volta in ogni settimana. E il Rettore della casa con la sua consulta deputerà due confessori per quest'effetto.

II. Quei che non saranno sacerdoti, si comunicheranno tutte le feste di precetto ed il mercordì²⁷ e venerdì di ogni settimana, e due volte

in ogni settimana si confesseranno. E per maggior profitto de' fratelli vi sarà in ogni casa un prefetto spirituale, che gl'istruisca ne' rudimenti della fede e nell'osservanza regolare.

III. Sia molto sollecito il Rettore, perché agl'infermi a tempo si conferiscano gl'ultimi sagramenti del viatico ed estrema unzione²⁸. Ed essendo un infermo in pericolo, non manchi un sacerdote che lo consoli ed assista.

||9||