Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
321. A Villani Andrea, CSRR.
Lettera di procura perché possa trattare col sac. Luigi Arnaud l'accettazione della chiesa e casa di Scifelli.
Arienzo, 07. 04. 1773.
Col presente da valore come pubblico e giurato istrumento noi infrascritto, inerendo alle buone inclinazioni dell'Ill.mo Sig. Abbate D. Luigi Arnaud di S. Cecilia d'Avignone, dimorante nel contado di Scifelli, territorio della città di Veroli, costituiamo e deputiamo nostro procuratore il R.mo P. D. Andrea Villani, Vicario generale della nostra Congregazione suddetta, a ricevere la donazione dal suddetto Sig. Abbate Arnaud della chiesa, casa, orti, predi e tutti altri beni a lui spettanti e che si assegneranno in qualunque maniera dal suddetto Sig. Abbate, da lui acquistati, con quei pesi, patti, capitali e condizioni che tra di loro si converranno ad effetto di stabilire in detto contado una casa dei nostri Congregati, per ivi esercitare quelle opere pie prescritte nella nostra Regola e nell'istrumento di cessione; quali cose, patti li accettiamo e riceviamo a nostro nome e della Congregazione suddetta, dichiarando inoltre di fare oltre il suddetto istrumento qualunque dichiarazione privata relativa allo stabilimento della donazione di sopra espressa, con obbligarci a nome nostro e di detta Congregazione nella ampla forma della R. C. A. [= Reverenda Camera Apostolica] e prestare qualunque giuramento in nome di noi costituenti, premettendo di aver tutto ciò, che verrà fatto dal detto R.mo P. Villani, rato, grato, valido e fermo colla clausola amplissima ut alter ego e come sopra in foglio bianco, non solo in questo ma in ogni miglior modo. 1
Arienzo, 7 Aprile 1773
Alfonso Maria, Vescovo di S. Agata e Rettore Maggiore della Congregazione del SS. Redentore, costituisco come sopra.
La trascrizione è secondo una copia fatta dal P. Kuntz sull'originale, allora conservato nell'archivio comunale in Veroli.
Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 9 (1961) p. 349.