Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
S. Alfonso Maria de Liguori
Via della salute

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 96 -


COMPARSA NELLA VALLE DI GIOSAFATTE1

 

"Exibunt Angeli, et separabunt malos de medio iustorum" (Matth, 13. 49). Qual sarebbe il rossore d'una persona, se trovandosi ella nella chiesa in un gran concorso di popolo fosse co' calci scacciata fuori, come scomunicata! Ah qual'altra maggior ignominia sarà per li reprobi vedersi nel giorno del giudizio discacciati dalla compagnia


- 97 -


de' santi in presenza di tutti gli uomini! Mentre dura la scena di questo mondo, si vedono i cattivi onorati egualmente, anzi più spesso che i buoni. Ma in quel giorno, in cui sarà finita la scena, gli eletti saran collocati alla destra e saranno sollevati in aria, quasi come per andare ad incontro2 al Signore che viene a coronarli, secondo scrive l'Apostolo: "Rapiemur cum illis in nubibus obviam Domino in aëra" (I. Thes. 4. 16). Per contrario i dannati, circondati da' demoni loro carnefici saran posti alla sinistra ad aspettare il giudice, che ha da venire pubblicamente a condannarli. O pazzi del mondo, che ora disprezzate la vita de' santi, alla valle di Giosafatte v'aspetto;3 ivi muterete sentimento. Allora conoscerete la vostra pazzia, ma senza rimedio.

 

Oh che bella comparsa in quel giorno faranno i santi, che hanno lasciato tutto per Dio! Che bella comparsa faranno tanti giovani che disprezzando le ricchezze e le delizie della terra sono andati a chiudersi in un deserto, o in un chiostro per attendere solo alla salute eterna! E tanti Martiri che furono da' tiranni così vilipesi e tormentati! Tutti costoro saran dichiarati della corte regale di Gesu-Cristo. All'incontro che orrenda comparsa faranno allora un Erode, un Pilato, un Nerone e tanti altri, che avran fatta una gran figura in questo mondo, ma son morti in disgrazia di Dio!

Gesù mio, io m'abbraccio4 alla vostra croce. Che ricchezze, che onori, che mondo! Voi solo voglio e niente più.

 

Anima mia, chi sa qual luogo ti toccherà in quel giorno, la destra o la sinistra? Se vuoi la destra, bisogna che per colà t'incammini: è impossibile tener la via5 della sinistra e poi trovarti alla destra.

O agnello di Dio, che siete venuto al mondo a perdonare i peccati, abbiate di me pietà. Io mi dolgo di avervi offeso, e v'amo6 sopra ogni cosa; non permettete ch'io v'offenda7 più. Io non vi cerco beni di terra, datemi la grazia vostra e 'l vostro amore, e niente più vi domando.8

O Maria, voi siete il rifugio e la speranza mia.

 




1 [28.] Giosafatte) Giosafat B1 B2.

2 [5.] ad incontro) incontro B1 B2.

3 [10.] v'aspetto) vi aspetto B1 B2.

4 [21.] m'abbraccio) mi abbraccio B1 B2.

5 [25.] la via) la vita B1 B2: errore tipografico.

6 [27.] v'amo) vi amo B1 B2.

7 [28.] ch'io v'offenda) che io vi offenda B1 B2.

8 [29.] È una citazione implicita: vedi S. IGNATIUS LOYOLA, Exercitia spiritualia, contempl. ab obtinendum amorem: «Amorem tui solum cum gratia tua mihi dones, et dives sum satis, nec aliud ultra posco».




Precedente - Successivo

Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) © 1996-2006 EuloTech