Cap.

 1    1|  spedale. Eugenio stava sulla porta della palazzina: diede le
 2    2|    appare maestosamente sulla porta del municipio e i lampioni
 3   14|   dalla corrente.~ ~Presso la porta, un parente della sposa
 4   14|  professor Alberto Cencetti e porta alla posta.~ ~Il domani,
 5   18|   pranza sola.~ ~Il cameriere porta il cognac, e il cavaliere
 6   19|      dal vetturino briaco, mi porta a Urbicaro.~ ~Ore 10 antimeridiane. -
 7   19|      pomeridiane. - Entro per Porta Pia e riesco a consolidare
 8   26| seduto sulla pipa, fumando la porta.~ ~ ~ ~Poi, ebbe a sostenere
 9   26|     Martino si presenta sulla porta e grida con gioia:~ ~- Salmatevi....
10   27|   forbici.~ ~Un servitore gli porta un paio di cesoie: lui,
11   27| questo vigliacco d'un naso mi porta sfortuna!~ ~ ~ ~Nei due
12   28|     L'altra sera un fattorino porta una lettera al palazzo.
13   33|     dirò così ufficiali, alla porta delle chiese. Se c'è una
14   33|      di mendicità, davanti la porta maggiore del tempio. La
15   33|      tratta del Quirino. Egli porta in braccio, protetta da
16   33|       Il povero s'avviò verso Porta Angelica, dicendo le cose
17   33|      poi lo introdusse in una porta di misera apparenza, passata
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