Parte, capitolo

 1   Inc,   3|              CAPITOLO III~ Come l’operazioni finite non sono sufficienti
 2   Inc,   3|           poniamo che sieno state operazioni finite, facte in tempo finito;
 3   Inc,   3|           glorioso apostolo che l’operazioni finite non sonno sufficienti
 4   Inc,   6|       doctrina e exemplo di buone operazioni, e in tucte l’altre cose
 5     1,   9|           sonno le sancte e dolci operazioni che io richieggio da’ servi
 6     1,  11|           in diversi altri modi e operazioni.   — Questi sonno e’ fructi
 7     1,  11|        Questi sonno e’ fructi e l’operazioni che Io richieggio da l’anima:
 8     1,  11|           poche parole e di molte operazioni; — per dimostrarti che non
 9     1,  11|      grado. Ma Io volevo le molte operazioni del sostenere virilmente
10     1,  11|         parola, perché elle sonno operazioni finite. E Io, che soinfinito,
11     1,  11|     infinito, richieggio infinite operazioni, cioè infinito affecto d’
12     1,  11|     affecto d’amore. Voglio che l’operazioni di penitenzia e d’altri
13     1,  11|        vera discrezione, usando l’operazioni corporali per strumento
14     1,  11|        giá ti dixi che elle erano operazioni finite. E finite sonno:
15     1,  11|         solamente parole ma molte operazioni. Dicendo «molte» non ti
16     1,  23|          fructo di sancte e buone operazioni sará tagliato da questa
17     1,  26|           nome mio, tucte l’altre operazioni che egli fa, actuali e mentali,
18     1,  26|       saranno tracte tucte le sue operazioni.~ L’altro modo si è perché
19     1,  29|        adoparò Egli, e con le sue operazioni fece la via, dando la doctrina
20     1,  31|      queste tre potenzie, tucte l’operazioni sue e actuali e mentali
21     1,  35|           scandalizzano nelle mie operazioni, le quali tucte sonno giuste
22     1,  35|         giudicate ingiustamente l’operazioni del mio Figliuolo, con false
23     1,  37|      generalmente in tucte le sue operazioni; ma molto maggiormente sará
24     1,  42|          sonno state le loro male operazioni: l’avaro con la puzza de
25     1,  46|        Morte sonno perché tucte l’operazioni loro sonno morte, essendo
26     1,  46|           è senza opera; e quelle operazioni, le quali fanno, non vagliano
27     1,  48|       morte, e però tucte le loro operazioni sonno morte, e con pena
28     1,  51|          ricevono delle loro male operazioni); e narrandoti queste cose,
29     1,  51|          sonno congregate tucte l’operazioni che fa la creatura, temporali
30     1,  60|         sancta e de l’altre buone operazioni, ma con perseveranzia vadano
31     2,  77|            CAPITOLO LXXVII~ De le operazioni de l’anima poi che è salita
32     2,  78|       separato dal terzo; e de le operazioni de l’anima che è gionta
33     2,  86|        dove congrega tucte le sue operazioni nel nome mio,  come di
34     2,  93|           E’ fructi sonno le loro operazioni, e’ quali sonno tucti avelenati
35     2,  93|           maledire e condepnare l’operazioni mie, o di bastemmiare e
36     2,  93|     parole e il fructo di gattive operazioni. Stanno chinati infino a
37     2,  97|           poche parole e di molte operazioni; — nondimeno, se piace a
38     2, 100|       volevo poche parole e molte operazioni». E cosí dovete fare, però
39     2, 104|          studiareste di fare solo operazioni finite a me che soBene
40     2, 119| excellenzia e de le virtú e de le operazioni sancte de’ virtuosi e sancti
41     2, 126|          toccamenti. Tucte le tue operazioni, le quali s’intendono per
42     2, 129|           sua, di lui e delle sue operazioni pigli dilecto. Cieco sopra
43     3, 137|        scandalizza in sé, né ne l’operazioni mie, né nel proximo suo;
44     3, 137|       vogliono contaminare le mie operazioni e intenderle secondo el
45     3, 140|      vestimento per rivestirli. L’operazioni loro mi manifestano che
46     3, 140|           opera di sancte e buone operazioni.~ E nondimeno essi pruovano
47     3, 144|          contaminati, cioè le sue operazioni. L’occhio non porge altro
48     3, 144|         mormorando e giudicando l’operazioni buone in male e le gattive
49     3, 147|    stormentano con sancte e buone operazioni. Ogni menbro lavora el lavorio
50     3, 147|         buone e sancte e virtuose operazioni, obbedienti a l’anima a
51     4, 161|    dispiace, dispiacendoli le sue operazioni stesse, che fará per l’obbedienzia
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