Capitolo
1 2, p. 5 | prima classe, 54 anni.~ ~C’è sempre una missione da
2 3, p. 6 | in mostra ci siamo noi, c’è la nostra vita, ci sono
3 4, p. 7 | mare”. L’ultima – in mezzo c’è il racconto del naufragio
4 4, p. 7 | la lettera non è finita. C’è un post scriptum. Nei post
5 4, p. 7 | davvero essenziali, o magari c’è una tenerezza, una breve
6 7, p. 10 | quella la sua patria e là c’era la sua famiglia. Ebbe
7 7, p. 10 | di Stoccolma – e in mezzo c’era stato il naufragio del
8 8, p. 11 | espressione anonima. Non c’è traccia del futuro nei
9 10, p. 13 | scialuppa fu calata in mare: c’erano venti donne e tre uomini
10 12, p. 15 | figuriamoci quando in ballo c’è il naufragio del Titanic.
11 12, p. 15 | Incredibile, non è vero? C’è sempre qualcuno che prevede
12 13, p. 16 | figli e dell’ex marito non c’era traccia. Erano partiti
13 19, p. 22 | scelto Thomas Jones. Ma non c’è nulla di sarcastico, in
14 20, p. 23 | Roberta portava sempre con sé, c’era la bianca stella cerchiata
15 21, p. 24 | Avenue e Ellipse Drive, c’è una fontana neoclassica
16 21, p. 24 | che guarda invece a nord, c’è un pittore con pennello
17 25, p. 28 | vocazione. L’amore per il mare c’entra poco, e magari nulla:
18 29, p. 32 | diciott’anni di allora. C’è un grande silenzio, e il
19 32, p. 35 | sconosciuto e per curarlo non c’era che l’America. Il padre
20 32, p. 35 | restavano inconsolabili, e non c’era niente da fare.~ ./.
21 33, p. 36 | lentamente calava in mare e non c’era più nulla da fare se
22 33, p. 36 | miracolosamente s’era tratta in salvo. C’è un tempo per ogni cosa,
23 34, p. 37 | soddisfatti. Sul Titanic c’era una palestra, equipaggiata
24 34, p. 37 | non era fra le minori. C’è una fotografia famosa,
25 34, p. 37 | cavalca una cyclette. Non c’è sudore né sforzo né fatica
26 35, p. 38 | grattacielo, e all’ultimo piano c’è l’orizzonte e il cielo
27 36, p. 39 | matrimonio: e in questo non c’è nulla di male, per carità.
28 36, p. 39 | essere precisi: ma che male c’è? La differenza d’età non
29 37, p. 40 | il suo nuovo mondo: non c’erano principi né orchi,
30 38, p. 41 | anni.~ ~Capì presto che non c’era più posto per lui, alla
31 41, p. 44 | voci riportavano, Phoebe, c’è da giurarci, non l’avrebbe
32 44, p. 47 | libero di un ricercato, non c’è dubbio. E nella grande
33 45, p. 48 | scrive la signorina Cherry – c’erano soltanto quattro inglesi:
34 46, p. 49 | mamma di Elizabeth pianse e c’era anche il maestro di John,
35 47, p. 50 | di statue e di fontane e c’è anche un labirinto; nessuno
36 49, p. 52 | mare semivuota: a bordo c’erano soltanto dodici persone (
37 56, p. 59 | sta finendo perché adesso c’è il cinema. E il cinema
38 56, p. 59 | ecco. In quegli anni a Oslo c’è una sola sala cinematografica,
39 58, p. 61 | seconda classe, 6 anni.~ ~C’è una foto che probabilmente
40 58, p. 61 | l’Europa. Sulla sinistra c’è una lunga panchina vuota,
41 58, p. 61 | padre e di una figlia. Non c’è altro, nella fotografia,
42 59, p. 62 | In America Maria e Karl c’erano stati già una volta,
43 60, p. 63 | che portavano al ponte. C’era una gran folla, oramai,
44 65, p. 68 | prima di quel viaggio; e c’è una fotografia. Si erano
45 66, p. 69 | un nome inciso sul marmo. C’è voluto molto tempo, e per
46 70, p. 73 | bottiglia sigillata. Dentro c’era un foglio di carta scritto
47 72, p. 75 | il mondo. In America però c’era uno zio, che si chiamava
48 72, p. 75 | nell’Oregon, e nell’Oregon c’era il sole e viverci doveva
49 73, p. 76 | una delle scialuppe”. Non c’è altro, di Fred Allen, diciassette
50 74, p. 77 | accomodare. Poi, siccome non c’erano abbastanza donne per
51 76, p. 79 | nel destino dei bambini c’è la giovinezza e l’adolescenza
52 77, p. 80 | aiutava e aggiustava quel che c’era da aggiustare. Era una
53 78, p. 81 | maggio, sull’Arabic. Al porto c’era una carrozza ad attenderlo.
54 80, p. 83 | ma nella famiglia Goodwin c’erano una donna e sei bambini.
55 80, p. 83 | che stava morendo, che non c’era salvezza, che il destino
56 80, p. 83 | a strillare che lei non c’entrava niente e che un pesce
57 80, p. 83 | colpito la nave. Che cosa c’entra il pesce? Non ci sono
58 81, p. 84 | mare, il sasso, è lui che c’è finito. Forse c’è stato
59 81, p. 84 | lui che c’è finito. Forse c’è stato un colpo di vento,
60 93, p. 96 | lo sappiamo, in America c’erano dei parenti, uno zio,
61 96, p. 99 | qualcuno a cui piacere – c’era anche andata vicina,
62 96, p. 99 | un marito, è un estraneo: c’è poco da fare.~ ./.
63 100, p. 103| un nome da femmina, non c’è alcun dubbio che Clarence
64 103, p. 106| deve salpare. Normalmente c’è un’oretta di lavoro da
65 103, p. 106| Insieme a me e al mio compagno c’erano tre fratelli, Bertram,
66 111, p. 114| cielo di quella notte, e non c’è alternativa alla vita o
67 114, p. 117| dispiacevano, questo no: ma non c’era bisogno di diventare
68 114, p. 117| veri e propri pazienti: c’è molto mal di mare, qualche
69 115, p. 118| poco, gli assicurò che non c’era nulla di grave. James,
70 124, p. 127| conoscerla e ascoltarla, e non c’è un attimo di tregua: e
71 126, p. 129| fosse morto nel naufragio, c’è da giurarci che ci sarebbe
72 127, p. 130| per la verità, Narciso non c’era stato mai, e probabilmente
73 133, p. 136| marito mi spiegò che non c’era assolutamente nessun
74 133, p. 136| conto che mio marito non c’era finché, una volta in
75 139, p. 142| perché in braccio a papà non c’è nulla di cui aver paura.~ ./.
76 149, p. 152| avvertirono la polizia. C’era qualcosa di strano. Da
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