Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Carlo Dossi
Goccie d’inchiostro

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1000-aprir | apriv-bruta | brutt-conco | concr-disse | dissi-frond | front-incoe | incog-ma-ri | macch-occhi | occor-porse | porsi-rigon | rigua-sdegn | sdruc-stamp | stanc-trist | tromb-zuppa

                                                                                   grassetto = Testo principale
     Parte,  Capitolo, Paragrafo                                                   grigio = Testo di commento
5010 30 | ma dovizioso di vista, riguardando un giardino dall'ombre spesse 5011 8 | Natale, quando la folla rigurgitante per le contrade inverte 5012 8 | qualche volume di scarto, rilegàndomelo a nuovoFosse almeno, stavolta, 5013 pre | inargentare il suo oro, fu rilegata nei medaglieri; oggi, tempi 5014 8 | Fosse almeno, stavolta, rilegato di rosso!… Quanto a zio 5015 avv | lèggonsi veramente che nel rilèggerle.~ ~L. PERELLI.~ ~ ~ ~ 5016 20 | con quel suo fraseggiare a rilento — però stavolta un po' brusco, 5017 7, 0, 7 | di circostanza di nullo rilievo.~— Io non potrò mai amarlo! — 5018 31, 2 | Inquieto, egli manda e rimanda la ragazzina che gli tien 5019 21, 2 | Albertino, serràndosi all'ava. E rimanèa pensoso il resto della giornata. 5020 22 | dieci-centèsimi…» tutti rimàngono sodi. Corre quel diffidente 5021 2 | E soli, c'è da sperare, rimarranno per qualche tratto di strada; 5022 7, 0, 2 | Ned essi rispòsero no.~Rimasti soli, rimàsero anche in 5023 5 | contrada San Rocco. A lei era rimasto, fitto e saldato, il racconto 5024 22 | fisa a un collo di fiasco, rimàstole in mano: a terra, dinanzi 5025 2 | decimetro, tutta bugie — o rimbombante come un barile vuoto, o 5026 app, 2 | si fa nulla di male. Vien rimbrottato dai passanti, cacciato a 5027 31, 1 | dice?~— Dice: vi è un sol rimediomorire. — ~Aurora ha nel 5028 5 | udir che di essa. Ahimè! il rimendo fu peggior dello straccio. 5029 31, 4 | scala… — ~Enrico sentissi rimescolare; si alzò.~— Stia còmodo! — 5030 8 | pigliati dalla fantesca, tosto rimessi alla mamma, che, sorridendo 5031 pre | che la tua invenzione ha rimesso la chimica sulle vere sue 5032 3 | ridonarle allegrìa e di rimètterla in carne. Pena gettata il 5033 24 | temerari.~Ma «l'àngiol nero non rimetteua di bàtterla.» Diàbolus in 5034 1, 0, 2 | non tentàvano nulla e si rimettevano l'un l'altro pel cominciamento — 5035 16 | cui mi sono staccato, e mi rimetto a guardare la sottostante 5036 25 | insegne che incuginan col , rimonta nella carrozza.~Un'ora!~ 5037 1, 0, 2 | erboso i lùcidi canaletti, e, rimorchiato contro corrente, tentennava 5038 31, 3 | suo quinquennale viaggio rimpatriato. Scàpolo e milionario, fu 5039 7, 0, 1 | dopo quattòrdici anni, rimpatriava a farle da babbo, lui. E, 5040 21, 1 | Prussia, tutto tremante, quà, rimpetto a lui, mia madre, donnettina 5041 4, 0, 1 | soldato innocentemente, o a rimpiattino dietro le gonne dell'aje; 5042 4, 0, 2 | lasciato da un pezzo. Essi rimpròverano a la lor morte; tu, a 5043 10 | Oh! nonno — fec'io con rimpròvero.~— No, no — ripetè egli, 5044 18 | Pazienza! — esclama, rincasando, la magra.~— A un'altra 5045 3 | il bel giòvane bruno, che rincasava in quel punto.~— Lo conosci, 5046 21, 2 | uscita dietro Isolina, rincasò verso l'Ave-Maria, a noi 5047 7, 0, 5 | campana imperante; quà, rinchiusa come dalla pioggia autunnale, 5048 27 | tirata di orecchi! Den fu rinchiuso nello stanzino cui egli 5049 3 | aggiunse il cugino — lo rincontrài quì da noi. Quantunque molto 5050 31, 7 | pie' nella vita (quasi a rincorsa alla morte) se non per proròmpere 5051 29 | casserole di rame, e si èran rinfranti in una di majòliche e vetri, 5052 1, 0, 1 | pagnotta alle pòvere bestie, di rinfrescarsi gli arrì! e di attaccare 5053 27 | insanguinati. Egli soffia, egli ringhia. Di colpo si slancia su 5054 1, 0, 2 | stessa come una sensitiva e ringollava amaramente l'intensa voglia. — 5055 28 | ùnico scopo, nulla colpisce. Ringrazia dunque la provvidenza, che 5056 14 | gentile un signore, i suòi ringraziamenti commossi mi circolàvan col 5057 7, 0, 4 | la prego — ~Il Camoletti ringraziò vivamente, ma si scusò:~— 5058 1, 0, 1 | fòssero passata parola di far rinnegare pazienza alla loro smoccolatrice, 5059 9 | somaro, il drago, il bue, il rinoceronte, il cavallo, il… , l'è 5060 25 | la Corte. La sentinella rintana. Lo sportello si apre; ed 5061 22 | gronde ed ardesie: poi, tutto rintenebriva; e rispiccàvano le illuminate 5062 2 | andarci? — ~ ~Tlentlen — i rintocchi di una campanella in distanza: 5063 1, 0, 2 | mo' di serpenti, in alto rintrecciàvano i frondosi rami sì da foggiare 5064 18 | dopo, la Pinciroli ha rinunziato alla mucca e si accòmoda 5065 21, 1 | gridò, non appena potè rinviare la lingua — Ed io! sono 5066 5 | due piani, semplicemente rinzaffata di bianco, e dalle persiane 5067 20 | diminuiva?» raccomandàndole di ripararsi bene dal freddo, di coricarsi 5068 30 | fine, non èrano certo i ripari migliori ai trabocchi della 5069 30 | mi strazia di voluttà, riparo nella mia càmera. Ho bisogno 5070 15 | me la fumài bellamente. E ripassando presso la porta di scala, 5071 30 | invadeva la stanza; che passò e ripassò sfiorando la chioma di Gigi.~ 5072 23 | Signorenùmero due! — ripete alla soglia della sala da 5073 5 | mèttile insieme, picco e ripicco.~Disperato allora, Martino 5074 1, 0, 2 | colto da un folle ardore, rìpido si abbassava in un pratello 5075 1, 0, 2 | ed ella — spaurita — si ripiegava in sé stessa come una sensitiva 5076 23 | fiasco. E il carrozzone ripiglia la pesante sua corsa, mentre 5077 26 | sottolineo coraggio — di ripigliarsi una caramella avvantaggina 5078 pre | accontentàndosi d'imaginarne i sapori, ripone il cavaturàccioli. O se 5079 10 | disarmadiàvano pei loro bambini e riponèvano poi, quando questi bambini 5080 26 | caramella avvantaggina e riporla. Tre guardi mortificati 5081 6 | comodìssimo nome) sta per riporre la mano sul catenaccio dell' 5082 31, 2 | marito, aspettato e còlto a riposar tra quattr'assi, giusto 5083 28 | e linea e nei màrgini, i riposti veri. Quali ore, quali giorni 5084 31, 8 | singhiozza la tosa.~— Ma — egli riprende con pena — io vo' che tu 5085 16 | militari fuori di corso riprèndono a passeggiare su e giù e 5086 23 | il vetturino di nuovo, riprovando la voce inumidita ad un 5087 1, 0, 2 | mettèsser timore, sia che ripugnasse al caràttere suo, piuttosto 5088 6 | inseparàbile Moore sottobraccio, risaliva le scale del Grand Hôtel 5089 7, 0, 9 | D'amor ferita, ora Imenèo risana.~ ~ 5090 16 | cappello, venire correndo al riscatto dei formosìssimi Iddìi vaticani, 5091 7, 0, 2 | quelle vampe di affetto che rischiàrano a un tratto antichi ricordi 5092 5 | di morte, pingèndone urne rischiarate dal sole e inghirlandate 5093 27 | di tela, il portinajo le rischiudeva il cancello e sberettàvasi; 5094 8 | tàvola, inondata di luce, riscintillante d'insòlita argenteria, 5095 1, 0, 1 | stento, che essi tenèvano a riscontro l'uno dell'altra.~E infatti 5096 31, 2 | in bilancia, risponde poi risentita. Egli, allora, fuori il 5097 19 | ne offerse ad alcuno, la riserrò: poi, se la spinse in saccoccia. 5098 4, 0, 1 | adoràbili! oh paci! senza riserve, senza capi segreti.~E, 5099 12 | e inutilìssimi poi quèi risetti e quelli «auf» a dritta 5100 18 | quì odo certuni, di quella risma di gente, che, infistolita 5101 3 | il disegno, ora, mi sono risolta. Voi ne siete maestro, e 5102 1, 0, 2 | momento in tentenna: quindi risòltosi, bellamente siedette anch' 5103 5 | Senonché, il caso premeva; risolvèttero il sì. Infatti, giunte al 5104 30 | quale, sempre imminente, non risolvèvasi mai.~È mezzanotte. Nella 5105 30 | nostri così-detti fratelli, risòrgono, ciò che vi ha in noi di 5106 27 | Crònaca Grigia, briscia, risovvenèndole quel calabrone che un , 5107 8 | che ha nome la cassa dei risparmi, dicendo: ti servirà poi. 5108 24 | ragazze, le quali senza risparmio lasciàvano lagrimare i loro 5109 7, 0, 2 | scintillàssero il doppio, all'idèa di rispecchiare qualche grazioso visetto; 5110 13 | stata òpera d'oro — parte rispetti umani, parte coniglierìa — 5111 pre | alle quali tutti fan largo rispettosamente — chiarìssimi, onorèvoli, 5112 22 | poi, tutto rintenebriva; e rispiccàvano le illuminate finestre. 5113 2 | ella.~— E ha degli occhirisplendenti — pensavamo noi. Tant'è — 5114 3 | sul dimandare, mai; sul rispondere, rado; e, puta il caso, 5115 2 | domandato: permèttono? — udì rispòndersi dalla grassona che per carità 5116 7, 0, 2 | sedèvano a bocca chiusa, non rispondèvan che a cenni, parèvano insomma 5117 1, 0, 2 | alcuna fiata percossi, gli rispondèvano.~Nulla di meno io so (e 5118 21, 2 | non è repubblicana virtù — rispondi: ci hai quì una cotale Isolina, 5119 20 | capire una goccia. Di chi, rispòndimi tu, poteva èssere il caldo, 5120 18 | composti.» Ebbene! io ai primi rispondo, che respiro del mio; e 5121 app, 2 | intendono mai per giocare? Rispondono «giocare è un fare cosa 5122 7, 0, 2 | su «Direzione.»~Ned essi rispòsero no.~Rimasti soli, rimàsero 5123 26 | vuotaste il baràttolo — risposi istizzito — Pagavo io — ~ 5124 9 | stretto da spago. Giorgio ristà, gli brillano gli occhiucci, 5125 19 | tàvola. Allora, il giuoco ristava. Montagna alzava la testa, 5126 7, 0, 6 | piangeva per lei.~Leopoldo riste' a contemplarla un istante. 5127 16 | amplìssima Roma.~In quella, ecco risuona distintamente da Castel 5128 4, 0, 2 | e lo «spirto di amore» risvègliasi in con violenza morbosa.~ 5129 23 | diligenza si arresta. Generale risveglio nell'òmnibus; vi si scuòton 5130 1, 0, 2 | istizzita i sassolini della viaritardando così il viaggio ad una pòvera 5131 9 | Sbuffando, volge lo scatolone. E ritenta. Bah! di nuovo fallisce… 5132 6 | catenaccio.~Ma l'avventore ritorna e si a passeggiare su 5133 2 | Ella, nel modo stesso, ritòrnagli la domanda.~— Làh… insomma… 5134 4, 0, 1 | il braccio al marito.~E ritornàvano a casa… ed èrano sempre 5135 8 | che mai non verrà o non ritornerà più!… E a sovviene della 5136 7, 0, 6 | la bocca di lei, che si ritrasse atterrito, cacciò le mani 5137 7, 0, 1 | pendèa al secondo partito; il ritrattino difatti che, dodicenne, 5138 31, 5 | dall'èstasi, accentuava la ritrosa parola in modo, che, se 5139 21, 1 | fratello e si allontanò a ritroso.~Mia madre se la sentì fumare. 5140 23 | danno i diti negli occhi; si ritròvan le gambe; qualcuno, il torcicollo; 5141 6 | tirerò via dritto saltando a ritrovare la nostra bionda inglesina, 5142 pre | la melodiosa eco, da ritrovata, della poesia greca o latina, 5143 8 | Il droghiere, sotto la rituale fila delle fùnebri torcie 5144 5 | indiavolate pozioni; or riunendo la volontà sua, tutta, nei 5145 15 | tanta gente avèa potuto riunirsi a far brutta mostra di mancanza 5146 27 | chiaro che la nostra piccina riuscisse delicata come un clichet 5147 1, 0, 1 | cravatta della quale non vi riusciva il cappio.~ ~ 5148 1, 0, 2 | muta per acchiapparsi e non riuscìvano mai: Emma, col puntale del 5149 pre | storia di un sàlice che in riva al lago, piangeva su una 5150 app, 2 | il Bignami mi parla con riverenza dei mediums etc. Concl. 5151 11 | a mio modo: che generale riversamento! Altre invece, il cervello, 5152 9 | gusto di uno scatolone, rivestito di carta grigiastra da bachi 5153 15 | non èsserlo.~Dunque, mi rivesto, ritorno. Insalutante e 5154 16 | E poi, aveva passato in rivista i mièi compagni d'udienza: 5155 pre | voga, citando pàgine di riviste, articoli di giornali, scàmpoli 5156 24 | pure giacendo, » in vita o rivolgèndosi tra le lenzuola, «fcaldata 5157 24 | cacciarvi anche il prete.~E mi rivolsi turbato, e vidi? Vidi una 5158 24 | Voi dite, amanti, qual rivoltura, qual bollimento di sangue 5159 21, 1 | d'insudiciarmi le labbrarivoluzionari. No? allora leggeste qualcuno 5160 21, 1 | È vero che la malattìa rivoluzionaria l'avèa tanto quanto intaccata, 5161 21, 2 | giorni i più vermigli della Rivoluzione. La tolle faceva la testa 5162 21, 1 | pochi, non avèa peranco rizzata la cresta; tanto è ciò vero, 5163 31, 5 | consisteva in beef-steak e roast-beef con la giunta dell'yes!~ 5164 2 | Sindbad: appisolandosi sul Ròbinson Crosuè o Svìzzero cui voleva 5165 23 | camiciotto azzurro, attàccano tre robusti cavalli. E intanto, presso 5166 10 | vero, il tradizionale, il robusto balocco — il balocco ereditario 5167 21, 2 | giovinetta:~— Isolina la Roche — disse — ti arresto! — 5168 21, 2 | un sedicente conte della Roche-Surville, smoccolato a Parigi? — ~ 5169 30 | vostre bellezze Greche o Romane, tutte le stesse. Ella era 5170 pre | al lago, piangeva su una romàntica urna, storia e bruciori 5171 30 | facesse del convenzionale romanticismo; per carità! no. Ella passava, 5172 7, 0, 2 | mi legge continuamente romanzi, roba francese ed istèrica.~« 5173 pre | nelle lor prefazioni, i romanzieri de' nostri nonni seguìvano 5174 8 | brontolone ostinato, comincia a rombare. È l'ora dello scopripignatte, 5175 1, 0, 2 | da dissonanza alcuna: il rombo istesso, sordo, continuo, 5176 4, 0, 2 | sistema Filadelfiano, che rompe i tèneri arbusti amici a 5177 5 | occhieggiàronsi poi indecise. Romperèbbero esse il divieto del loro 5178 11 | intavolato.~— Gua' che ti rompi le scarpe, bimbo! — osservò 5179 7, 0, 2 | curiosava ogni dove, un rompigloria a perché?; — bensì di quelle 5180 2 | E , montato su, il rompitorta, ecco seguirlo una badalona, 5181 30 | A un tratto, udissi il ronzìo di un sinistro moscone, 5182 10 | cominciàvano ad imbronciarsi sul rosa-rosae— s'è perso. In quale mostra 5183 18 | spaternostrando, snocciolando rosari, dicendo male del pròssimo.~ 5184 1, 0, 3 | vestito di lui sorrideva il roseo della sua pelle. Era dunque 5185 22 | baciati, mai sorrisi, quì a rosicchiare secchetti di pane dinanzi 5186 1, 0, 2 | chiazzati di larghe macchie rossastre, tutti lambiti da un filo 5187 8 | cielosudicio a cordelline rosse, ha disposto un bel lago 5188 31, 2 | che nel bicchiere di babbo rosseggiàssene sempre del buono, saltò 5189 24 | cerchio morello agli occhi, i rossetti alle guance… e, spaventati 5190 31, 1 | sforzate a erreggiare; un rossetto e un bianchetto, come Natura 5191 9 | specchio, le cascine a tetto rosso-di-minio e le capanne coperchiate 5192 22 | alle golose mostre di una rosticcerìa, rannicchiati entro un 5193 30 | fuori di mano, e le rotaje i marciapiedi s'èrano 5194 6 | maritale sbottonatura alle rotondità di una pancia. Domando io, 5195 2 | orlata di trine, pienotto, rotondo, dalla birichina fosserella 5196 10 | unita insieme con biascia, rotta non appena comprata — ecco, 5197 27 | Quando, la prima volta, un rottame di zùcchero passò dalle 5198 1, 0, 2 | intensa voglia. — Insomma, rotte le fila d'oro e di seta 5199 pre | Macchiavelli, Galilèo, Rovani; pur tuttavìa ti si dirà 5200 2 | io mi vedo, passato un rovente piano di sabbia, battèndocela 5201 1, 0, 1 | in febbre, sotto passioni roventi come il sole di Africa; 5202 22 | Prendi — fe' Alberto, rovesciàndole in grembo tutto quanto avèa 5203 26 | accennare il baràttolo, indi, a rovesciare la mano verso la coppa della 5204 app, 1 | principio di tàvola, avrei rovesciato… la tàvola. Ma eravamo già 5205 4, 0, 1 | tratto la pìccola porta, rovesciàvasi fuori, come fantocci da 5206 13 | la contraria baracca ne rovinò. Pietro, che sul principio, 5207 5 | interrogare «morte che sei?» a rovistarvi le traccie di vita, la quale 5208 25 | l'ora dei ladri; oggi, si ruba in pieno meriggio.~È l'ora, 5209 9 | vendette: si fura il pollame, rùbansi le giovenche, si abbàttono 5210 7, 0, 2 | pianse; quello, come riuscì a rubarle la parola di bocca (ché 5211 8 | come se tutto si donasse o rubasse.~Ed io, anch'io, col mio 5212 25 | più che campi dell'arte, ruffiani dei vizi; e le torme di 5213 27 | bracco.~Bene, Den covava ruggine per Tesoretta. Quando, la 5214 4, 0, 2 | colore ulivigno, tien già le rughe della vecchiaja, e Dio sa 5215 3 | inchiostro erasecco che la ruginosa penna di acciajo rùppesi 5216 31, 6 | vuol crèder non creda — ruinò tutta la càusa. Il falso 5217 22 | gridava.~E i tre saltimbanchi, rullando il tamburo, suonando la 5218 23 | c'era di mezzo se non il rumor del selciato; sì, che allorquando 5219 10 | cavalloni che altalenàvano rumorosamente…~— Fortunati i vicini!~— 5220 23 | lentamente il portone, e ruota sui trottatoi di granito. 5221 8 | compratori, e le botteguccie a ruote de' baloccài si vuòtano 5222 1, 0, 2 | vostra manca voi miravate rupi a crepacci che fuori di 5223 3 | ruginosa penna di acciajo rùppesi tosto. E allora ei si frugò 5224 1, 0, 2 | confondèvasi col mùrmure de' ruscelletti, ed ella — spaurita — si 5225 8 | il fruscio argentino del ruscelletto di talco del casalingo presepio…~ 5226 9 | incollàtovi il muschio e coi ruscelli di specchio, le cascine 5227 6 | Dio! la voce del prìncipe russo — di quell'elegantìssimo 5228 1, 0, 3 | bambino nascosto dietro il rusticano sedile di Emma, Alberto 5229 31, 3 | erba amarella, dittamo e ruta, amori della pulcellona; 5230 31, 6 | lui e la sua poltrona, ruzzolò fino in fondo alla stanza, 5231 | S. 5232 2 | passato un rovente piano di sabbia, battèndocela dinanzi al 5233 18 | spese stragrandi e il loro sacchetto pesa sempre lo stesso.~ 5234 2 | da un servo che porta due saccone di pelle bùlgara e da una 5235 18 | donne, in barba ai loro sacconi di scudi, sono — quel che 5236 24 | un gruppo. Io pure.~E il sacerdote si passa e ripassa la mano 5237 7, 0, 2 | soggezione del loro vestito.~— Oh sacristìa! — dicea tra sé l'avvocato — 5238 24 | le melodìe, le faci, da sacro orrore; la mente affollata 5239 30 | all'insù, un po' espanse, sagaci. La castagnina capigliatura, 5240 28 | l'indifferenza almeno del saggio. Menti, ma consòlami.~Non 5241 24 | zitelle, perché vissute a saggiuoli; e feci per slontanarmi.~ 5242 7, 0, 5 | furore, schiuse di botta salda la porta, e fe' il corritojo, 5243 5 | lei era rimasto, fitto e saldato, il racconto di due operài, 5244 7, 0, 2 | oh quanta smania di un saldo ai conti seccanti della 5245 15 | di una volta, scendendo o salendo le scale, con sottobraccio 5246 7, 0, 4 | rettrice, scese le scale e salì il montatojo. Ella non si 5247 pre | narrata la storia di un sàlice che in riva al lago, piangeva 5248 12 | il vino soltanto che salire il rossore.~Non, con questo, 5249 5 | traverserèbbero l'atrio? ne salirèbber le scale? E tentennàrono 5250 3 | lasciando la portinarìa, salìva nelle sue stanze. , presto 5251 22 | carboni.~E dal villaggio salìvano ad Alberto i suoni maleaccordati 5252 2 | In mezzo ad un elegante salotto, illuminato da due lucerne, 5253 8 | pompa di un baldacchino di salsicciotti, di trasparenti zendadine 5254 7, 0, 2 | avèa tosto spedito il suo saltafossi e il biglietto. Sgraziatamente! 5255 1, 0, 3 | abbandònano le loro mandre, sàltan giù dai dirupi, ràmpicano 5256 6 | collaboratori, tirerò via dritto saltando a ritrovare la nostra bionda 5257 22 | bicchieretti di branda, a saltar trafelata, cerchi, corde 5258 22 | Ma non disse di più. Il saltatore dal muso affumato, avèa 5259 22 | Sopra del quale, uno de' saltatori (quel dal mostaccio di spazzacamino) 5260 15 | Viva allora la noja!~E mi saltava una matta voglia di gridar 5261 4, 0, 1 | già della noja sofferta, e saltellante e giojosa; e spesso, di 5262 1, 0, 2 | silvestre pino, inerpicàvansi le saltellanti capre, e da cui la nera 5263 27 | gabbiata di papagalli, o salterella dentro e fuor per le chicchere 5264 8 | monti dolcissimi, sui quali saltìcchiano de' canarini, modo huc, 5265 1, 0, 1 | palme, spiccò un leggiero salto e, sulla punta degli stivaletti, 5266 8 | gola ingegnosa trionfa. Il salumiere par non abbondi che di roba 5267 4, 0, 2 | ti passa vicino e non ti saluta. Sai? Hanno scoccato di 5268 3 | parto per l'Oceania — e, salutando ancora, sparì.~Al trach 5269 2 | allora… addìo — fe' Claudia salutàndolo d'un cenno dispettosetto.~— 5270 31, 4 | chiese:~— Ho io l'onore di salutare il signor Pietro Morelli?~— 5271 27 | dalla testa pelata — che salutàvano continuamente.~E in mezzo 5272 app, 2 | cappello. Io credo ch'ei mi saluti a gratis e gli rendo gentilmente 5273 8 | li mèttano in un grande salvadanajo che ha nome la cassa dei 5274 24 | Santi, tutti i Beati, a salvarla, e lor giurava i voti i 5275 5 | gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli 5276 12 | e il cervello dell'uomo, salvoché forse in frittura, è sempre 5277 1, 0, 1 | senza schizzi di fango, sana e salva, riuscì presso al 5278 pre | portenti di completezza e di sanità cerebrale che fùrono Shakespeare 5279 app, 2 | che dicono proprio, non sanno. — Anzitutto, che intendono 5280 16 | agnusdèi, corone, crocifissi, santini, e pezze e pezzuole; trè 5281 1, 0, 2 | polverìo, più non sapeva a qual santo raccomandarsi. E tutti e 5282 21, 1 | giorno, il nostro futuro santuccio, tornato a casa da scuola… 5283 7, 0, 6 | un trèmito solo.~— Voglio saperlo — egli fece — voglio!… hai 5284 6 | in che mondo si fosse, o, sapèvalo troppo. L'idèa del suicidio 5285 2 | Camillo; infine:~— Aah!… tu sapevi…! — ~~  ~ 5286 10 | noce, rozzi, ma non senza sapore scolpiti, sòlidi, che, aprendo 5287 pre | accontentàndosi d'imaginarne i sapori, ripone il cavaturàccioli. 5288 8 | fra il grana piangente a saporite làgrime, e le artistiche 5289 1, 0, 3 | ghiaja e le tue pulci?… Sapr… — ~Il ragazzino arretrò. 5290 29 | solo — universal lingua — saprebbe narrare.~Il silenzio, profondo; 5291 pre | non avrèbbero fatto, saprèbbero fare nulla — almeno di buono. 5292 6 | sembràrono un'ora — e lo credo.~— Sapristì! — esclamò spazientito, 5293 app, 2 | rifiuta — Ma la sua amante, saputa la cosa, unisce i generosi 5294 | saranno 5295 7, 0, 2 | come le scatolette delle sardine, e campanelli e penne e 5296 22 | Se lei non andava, loro sarèbber bene venuti. Oh! per le 5297 29 | orologio. So tuttavìa che sarèbberci stati molto e molto di più, 5298 24 | instancàbili, i germi di cui sarèbbersi in pace dimenticati di aprirsi, 5299 app, 1 | dire di aver giurato alla sarta che le avrebbe, il appresso, 5300 1, 0, 1 | cadeva e spicciava tra i sassi. Al che, se voi aggiungete 5301 1, 0, 2 | Alpi, scalzava istizzita i sassolini della via… ritardando così 5302 24 | Sarèbbero forse le tentazioni di Sàtana? sarèbbero queste le prove 5303 30 | mite idillio, non l'aspra sàtira dal male di fègato. Alla 5304 4, 0, 1 | imbrogliarne quattòrdici savi… non una donna però. E, 5305 30 | rose di fratellini non mai sazi di baci; e poiché abitava 5306 28 | meglio che cessi innanzi la sazietà?~Eppòi tu se' nato agli 5307 18 | smania del comperare e non il sazio di avere. Sono padrone di 5308 16 | baffi; i mònaci e i preti a sbadigliare tacitamente, a stabaccare, 5309 30 | aggiunse — domani è guarita — e sbadigliò un sospiretto di gaudio.~ 5310 1, 0, 1 | diritto, voi non potete sbagliare. — ~Rinucci consultò l'orologio. 5311 5 | volgo, secondo l'usanza, sbagliava: il mago non era in traccia 5312 5 | loro che qualcheduno stava sballando od era fatto sballar nella 5313 5 | stava sballando od era fatto sballar nella casa; egli ne aveva 5314 19 | scusi! ma! tutti s'ha da sballare. Dunque, Cecco, è giù dalle 5315 2 | conosciuto al Rigi, uno sballone per eccellenza, cavatappi 5316 1, 0, 1 | fece attèndere a lungo. Sbarazzàtasi dagli scialli e dalle sciarpe 5317 2 | avèvano patita la penùltima sbarbazzata che, da ogni parte, intorno 5318 30 | terra stesse, colle fàuci sbarrate, semiuste, attendendo lo 5319 1, 0, 2 | fissava coi grandi occhi sbarrati — nel mentre, alla vostra 5320 15 | piedi accanto il maestro, sbarrava una bocca, che prego Dio 5321 2 | taccio, me ne vorrebbe — Sbassando dunque il suo viso verso 5322 3 | scarpe — (e quì il cugino sbassò un'occhiata di compiacenza 5323 24 | un istante sentire ed uno sbàttere di ali ed un odore d'incenso 5324 1, 0, 1 | facèvano scricchiolare, ne sbattèvano convulsamente le mal raccomandate 5325 27 | rischiudeva il cancello e sberettàvasi; infine, attraversato gloriosa 5326 18 | fiori di carta, polverosi, sbiaditi — piccole stàtue alabastrine 5327 1, 0, 3 | dagli occhi di un celestino sbiadito, dai capelli ricci e colore 5328 24 | spègnere il lume, notti di sbigottimento «paffate senza dormire & 5329 21, 2 | république!~Balzammo in pie' sbigottiteDio! Sul pavimento giaceva 5330 7, 0, 5 | mormoràvano un nometremò. Lo sbigottiva il suo stato, ch'egli non 5331 29 | lei se non per pigliare la sbornia e attaccar delle liti, e 5332 7, 0, 9 | per scorpacciate, boni per sbornie, e remissioni di dèbiti 5333 16 | fratume e pretame si mise a sbottirsi di tasca un nùvolo di agnusdèi, 5334 6 | riuscire nella maritale sbottonatura alle rotondità di una pancia. 5335 1, 0, 3 | allorché un nuovo personaggio, sbucando dai maestosi abeti che si 5336 9 | strappargli il coperchio… Nenni!~Sbuffando, volge lo scatolone. E ritenta. 5337 31, 6 | Al che, il signor Pietro sbuffava e barbugliava tra le gengive: 5338 18 | coperto di un pannolano a scacchi bianchi ed azzurri, e protetto 5339 16 | dal cronòmetro mio allo scaldaletto del chierichino; e chi si 5340 2 | scipiti o puzzoni bisticci; scaldarci ogni tanto le mani a certa 5341 app, 1 | questa si raffreddava, io mi scaldavo. Finalmente si udì un passo 5342 25 | tristo, stracciato, su'na scalèa, che aspetta? Pare venda 5343 2 | calare i bauli, apportàvano scalette di ferro; un quarto accorreva 5344 8 | la temerarietà, la febbre scalmana della còmpera. I soldi sémbran 5345 29 | dell'altro, salìrono una scaluccia, stretta; salìrono lentamente, 5346 13 | ponteficale, mi diedi a scalzare la buona fede di Pietro. 5347 1, 0, 2 | suo bastoncino dell'Alpi, scalzava istizzita i sassolini della 5348 7, 0, 9 | si presentàrono mazzi, scambiàronsi in aria i cappelli. Camoletti, 5349 15 | parèa che se la fòssero scambiata reciprocamente. Io ci vedeva 5350 1, 0, 1 | smoccolatrice, e un inùtile scampanellamento e l'irreperibilità di alcuni 5351 30 | e sente che un nonsoché scamperà sempre e poi sempre alla 5352 pre | riviste, articoli di giornali, scàmpoli d'ogni penna. Avverti però 5353 31, 3 | stagionate, pudiche fino allo scàndalo; insomma, vìdesi in mezzo 5354 31, 3 | quinquennale viaggio rimpatriato. Scàpolo e milionario, fu accolto 5355 26 | con un balzo di gioja, scappàrono via.~ ~* * *~ ~— Chiel, 5356 2 | Di più; come a Claudia scappava di bocca il nome dell'albergo 5357 12 | già aperto il borsello, scappavo.~Pur finalmente, l'aprìi.~ 5358 15 | passando, fatto una gran scappellata. Ora, èccolo , impalato 5359 11 | pìccole cattiverie in cui scappoccio ogni tratto, dalle ridìcole 5360 2 | porgerà una manciata di scarabèi, di verdi idoletti, che 5361 16 | pomposamente vestito di un damasco scarlatto, si appressa in grande sussiego 5362 23 | discesa con uno stridore di scarpa, tocca un acciottolato, 5363 5 | spiritelli a' suòi cenni, scarpeggia gobbo e doglioso con la 5364 2 | nostri nomi intrecciati, da scarpellare sopra le statue di re Memnòne, 5365 31, 3 | usciva la mascherina di una scarpetta, piccola sì da mèttere il 5366 7, 0, 2 | mortificato.~In quella, uno scarpiccìo e un suono di freschìssime 5367 2 | ingojàrono anche il piacere di scarrozzare alla stazione in gran compagnia; 5368 avv | altro è pubblicare. Gli scarsi esemplari, impressi dall' 5369 pre | della scoperta di un anònimo scartafaccio bucherellato dalle tarme 5370 8 | anno, qualche volume di scarto, rilegàndomelo a nuovo… 5371 1, 0, 3 | possedeva nientemeno che una scatoletta di cartone in cui stàvano 5372 18 | quante boètte — e scàtole e scatolini di tutti gli sposalizi del 5373 27 | TESORETTA~ ~Chi più giojello da scatolino? chi più inviziata di Tesoretta?~ 5374 1, 0, 3 | silenzio.~— Affedidìo! — gridò scattando in piedi colI'ira e coll' 5375 7, 0, 2 | Il giovanotto diede uno scatto all'indietro. L'amata di 5376 24 | a una fossa novellamente scavata io m'incontrài in un convoglio 5377 9 | Tich… tach — tutti e due si scavèzzan la testa.~Non fosse mai 5378 2 | parole… per i bauli, dovresti scèglier la càmera, dovresti ingegnarti 5379 31, 2 | altrettanto: si trattava di scègliere tra un po' più di minestra 5380 12 | deputato Tizio, che il scèglierne una dal ventaglio di carte 5381 27 | di dolci, dei quali la si sceglieva i meglio incartati, usciva 5382 3 | hanno intelletto d'amore e scèlgono le scorciatoje del sentimento, 5383 12 | tutt'altro: bossolottava scelleratamente. E io capisco che a cittadini 5384 1, 0, 3 | contrario di andàrsene, scelse nel botteghino uno fra i 5385 8 | registri. All'incertezza della scelta, successe la temerarietà, 5386 app, 2 | quasi a vendicarsi, Amore scende in colei che negava, la 5387 31, 3 | un mazzoluccio di viole, scendeva lungo la gonna a mille-righe 5388 8 | dubbiosi di scèndere, e scèndono lentamente, come attaccati 5389 21, 1 | Il codino~ ~Ti dirò una scenetta che accadde a mio fratello 5390 7, 0, 2 | dire «signori!»~Ed essi scèsero ed entràrono.~Quantunque 5391 8 | con essa sotto ai nostri scèttici passi un muto tappeto. Non 5392 app, 2 | passanti, cacciato a spintoni, schernito. Io passo oltre. Strada 5393 7, 0, 2 | tra sé l'avvocato — che scherzi l'amore! — ~ ~ 5394 30 | parola faceta, una ganascina scherzosa, bastava a dissiparle ogni 5395 app, 1 | voce da tortora e facendo scherzosamente colla manina l'atto di turarmi 5396 1, 0, 2 | principio della salita procedeva schiacciando senza pietà i gentili fiorelli 5397 7, 0, 6 | tale, che io odio, che io schiaffeggerò, ucciderò — (e accennava 5398 19 | dal piglio di poffardìa, schiamazzoni, giuroni, ma che si mènano 5399 30 | ammùtito. E insieme ad uno schianto di tuono, incominciò a grosse 5400 16 | la smania di vedere una schiera di que' giòvani arditi, 5401 10 | dallo zòccolo verde, che si schieràvan di botto, movendo dai capi 5402 1, 0, 2 | fantasìa; nette, spiccate, schieràvansi in capo le idèe, il benèssere, 5403 15 | dissolvente maggiore della schietta allegrìa) e passo nel quartierino 5404 7, 0, 6 | disse. Ella il guardava, schiettamente stupita, ed ei ne ebbe un 5405 23 | raccogliendo le briglie e schioccando la frusta. E la grave carrozza 5406 7, 0, 5 | di abbracciare colèi, di schioccare dei baci… che dico! di mòrderla, 5407 27 | villanella fuggendo.~Buum — una schioppettata.~O poveretto Den! Ingelosir 5408 29 | venire e ad entrare, lo schioppo a tracolla, un cane ai tacchi. 5409 27 | alla porta. E la porta si schiude. Guìzzane, impetuoso, Den.~ 5410 1, 0, 2 | cuore le si cominciava a schiùdere, già una tranquilla contentezza 5411 7, 0, 5 | sospinto da geloso furore, schiuse di botta salda la porta, 5412 5 | aspettarvi da solo lei, schivando almeno così le làgrime degli 5413 1, 0, 1 | conte le offriva, senza schizzi di fango, sana e salva, 5414 23 | al melancònico chiaro uno schizzo a carbone su 'n bianco muro. 5415 30 | rugiada… perché? per le sciagure forse a venire?… senonché, 5416 19 | e, sola, aggricchiando e scialivando di voluttà, succhia gli 5417 31, 3 | imbarcarmi per Singapore e Sciang-hai vo a Nagasaki, poi a Yokoama, 5418 5 | si rigettò nelle naturali scienze, le quali, agli sforzi di 5419 3 | che Claudia con quel suo scimunito parente, stava sempre imbronciata; 5420 2 | tovaglia bianchìssima, posàvano scintillando cristalli e argenterìa, 5421 7, 0, 2 | gli argenti e i cristalli scintillàssero il doppio, all'idèa di rispecchiare 5422 31, 6 | ch'egli uscì che lanciava scintille.~ ~ ~ 5423 app, 1 | che, trattandosi di una sciocchezza di cento lire…~— Cento? — 5424 31, 3 | accosto a collegialine pupazze sciocchissimamente belle, ora facèndolo a forza 5425 31, 1 | La fanciulla si scuote, scioglie le sue dalle mani di Enrico, 5426 28 | immacolato l'azzurro: si scioglieranno le nubi, l'azzurro mai. 5427 31, 7 | serbarlo alla figlia. E questa scioglièvasi in làgrime. Voleva proprio 5428 30 | castagnina capigliatura, sciolta, l'avrebbe tutta coperta. 5429 2 | di lui la cara sua sposa, sciolti i capelli, semiaperte le 5430 2 | cansare in istrada; udirvi scipiti o puzzoni bisticci; scaldarci 5431 27 | a faccia con Tesoretta; sciupa l'imbottito coll'unghie, 5432 29 | tonde per un vèrgine corpo, sciutto, sveltìssimo. E ritornava 5433 9 | di Giorgio.~— Un pècoro — sclama poi, assicurando sopra i 5434 17 | sella.~— Mi par cattivo! — sclamài con aria di profondo conoscitore.~ 5435 2 | palparla, dal baciucchiarla, sclamando, le làgrime ai nottolini, 5436 7, 0, 1 | bicchierata a New-Orleans avèa sclamato «amore, nel trantran della 5437 4, 0, 1 | o rìdere a più non posso scoccando loro sul naso la calottina 5438 4, 0, 2 | non ti saluta. Sai? Hanno scoccato di e di lui male cose; 5439 27 | bottoni di rosa… ahi! le scoccò un buffetto sul naso.~Questo, 5440 29 | bracco poi, lappata la sua scodella di pappa, e leccàtosi i 5441 7, 0, 2 | mettèndosi a fare l'elogio della scolara di lei, dàndola per garantita, 5442 4, 0, 1 | un sacco, la melonìa de' scolaretti, isparpagliàndosi tosto 5443 21, 1 | sequestràvano spesso ai loro scolari imàgini sediziose, libri 5444 10 | rozzi, ma non senza sapore scolpiti, sòlidi, che, aprendo sì 5445 7, 0, 8 | imaginàndosi amato, non scomodàvasi manco ad amare, come colùi 5446 23 | membra intorpidite da uno scòmodo sonno; si danno i diti negli 5447 29 | cattiva); lui, apre un uscio e scompare; lei ridiscende la scala.~ 5448 30 | lungh'essa. Era l'affanno scomparso; non rimaneva che un sibilio 5449 2 | l'idèa di procurarsi uno scompartimento a parte — già s'inviava 5450 1, 0, 3 | bambino, ogni sua incertezza scomparve, mostrò coraggiosamente 5451 pre | bucherellato dalle tarme e scompisciato dai topi, dal quale, a conforto 5452 app, 2 | mio destino, nello studio, sconfortato e piangendo. Mi metto a 5453 30 | questa ora tristìssima son sconosciute ad alcuno, perché tutti 5454 4, 0, 1 | sospiro il ricamo e fisando sconsolatamente il marito, che di sottocchi 5455 1, 0, 1 | imbocca, noi adoperiamo, dallo scontento istesso di aver rotto il 5456 3 | si fuggìrono.~Dio, che scontro! In un baleno, due storie 5457 24 | di giovanetto, e un altro scontrò, lungo e appassionato sguardo. 5458 13 | Pietro, che sul principio, scopava la stanza e dimenava non 5459 7, 0, 6 | lentamente le palpèbre di lei, e scopèrser due occhioni, nuotanti in 5460 11 | Ieri, per dìrtene una, gli scopersi nel letto, indovina? la 5461 pre | chi c'informava della scoperta di un anònimo scartafaccio 5462 28 | proprio intelletto ad un ùnico scopo, nulla colpisce. Ringrazia 5463 23 | cocchiere aggroppa una nuova scoppiarella alla frusta.~— L'interno, 5464 1, 0, 2 | tempo in tempo, udìvasi lo scoppiettìo di àride corteccie o il 5465 31, 3 | 3. Enrico San-Giorgio scopre la Terra promessa~ ~Enrico 5466 8 | a rombare. È l'ora dello scopripignatte, l'ora della minestra che 5467 1, 0, 1 | lunghìssimo gèmito, a un tratto scoprìvano il triste fracassìo dell' 5468 3 | intelletto d'amore e scèlgono le scorciatoje del sentimento, non chiederete 5469 31, 3 | finiti; gli cadde di bocca lo scorcio di sigaro, e:~— Oh il bel 5470 7, 0, 5 | dopo, se n'era affatto scordato. Ma adesso, creàtoselo appena 5471 2 | dall'orologio, com'esso scorge che all'ora annunciata màncano 5472 31, 3 | stretto di Kanagava… — Ed egli scorgèa di già i draghi-volanti 5473 29 | spazi e dai tempi, in cui scorgèano, in una, migliaja di cose 5474 31, 4 | Aurora. La quale, sul primo, scorgendo una persona inusata, sostenne 5475 7, 0, 5 | le spie delle persiane, scorgeva un fine, un cangiamento; 5476 1, 0, 3 | ansiosa, speranza, vi si scorgèvano in una, e tutte sur un tal 5477 1, 0, 2 | fogliame, nel mentre voi ne scorgevate sul terreno illuminato dal 5478 2 | ciò avvenne: circa allo scorpacciamento… ma no, non parliàmone; 5479 7, 0, 9 | distribuendo denari, boni per scorpacciate, boni per sbornie, e remissioni 5480 2 | ci si avveniva sempre in scorpioni, in serpentacci lunghi sì 5481 30 | Baluginìo di lampo. Si scorse nell'imo orizonte una fuga 5482 7, 0, 4 | in abbraccio, ed ebbe una scorta di baci tale, che, se di 5483 3 | intorniato da un nùvolo di scortichini, con fasci di carte sgorbiate, 5484 5 | che pativa di fumo, avèano scorto sopra un gran tondo una 5485 1, 0, 3 | di baci le palpebre, e — scostatosela dal petto — come fa col 5486 19 | Aciumm! — faceva egli poi, scotèndosi tutto.~— Salute! — augurava 5487 2 | e babbo la Mànica, e di scottare di nomi quali Pilato, Furca, 5488 29 | bevuto aqua per vino… poi, si scottava, tagliavaTènebre, oh benedette!~ 5489 31, 3 | raccolto uno scialletto scozzese; l'altra, stringendo un 5490 pre | recriminazioni. Non vi ha scribaccino che non possa mèttere bocca 5491 24 | Dentro di cui è scesa la scricchiolante cassa, e resta con un sordo 5492 8 | Ma sì. Sì, perché ieri scrissi io medèsimo il nome del 5493 5 | speme, stranìssimi libri di scrittori sotterra, che a parte a 5494 7, 0, 2 | disegni, di prove di bella scrittura, pantòfole ricamate, ghirlande 5495 15 | felice aggettivo e per chi scrive e chi legge) indescrivìbile. 5496 pre | delle gazzette a suggerire o scriverti bibliografìe. Per procurarti 5497 18 | terno! — dìcono poi con uno scrocchetto di lingua — i nùmeri sono 5498 28 | Arrigo.~La voce d'Arrigo scrocchiò.~Era gioia? Quà coi vostri 5499 8 | questi, magi bollenti scroscianti, due soldi trè.~Ma il cielo 5500 18 | barba ai loro sacconi di scudi, sono — quel che si può — 5501 4, 0, 1 | verso le tre, innanzi alle scuole del pomo; di cui, apèrtasi 5502 6 | Dio! — E forte battendo e scuotendo la spagnoletta dell'uscio, 5503 23 | risveglio nell'òmnibus; vi si scuòton le membra intorpidite da 5504 29 | in cima li attendesse la scure.~Senonché, ecco il primo 5505 1, 0, 3 | dalla pesta. Voi però dovete scusarlo pensando alla smania ch' 5506 1, 0, 1 | troverete anche, non una, cento scuse, alla sùbita irritazione 5507 19 | cassone, e lei entro, madama; scusi! ma! tutti s'ha da sballare. 5508 7, 0, 4 | ringraziò vivamente, ma si scusò:~— Se si ricorda — aggiunse — 5509 1, 0, 1 | aveva donato, ed a gettarlo sdegnosamente sul tàvolo… Il conte stette


1000-aprir | apriv-bruta | brutt-conco | concr-disse | dissi-frond | front-incoe | incog-ma-ri | macch-occhi | occor-porse | porsi-rigon | rigua-sdegn | sdruc-stamp | stanc-trist | tromb-zuppa

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License