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ANALISI

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ANALISI
Segue l’analisi di alcune delle frasi contenentianche”. Ho preso in considerazione solo le frasi dei madrelingua hindi o punjabi. Sono due lingue molto simili per la loro struttura grammaticale. A Delhi le culture delle due comunità coesistono da diverse generazioni e anche i parlanti hindi sono fortemente influenzati dalla presenza di tutto quello che è punjabi.
Prima c’è la frase dello studente seguita dal commento sulla struttura italiana. Questo è seguito dal significato in inglese e poi la frase in hindi fornita dalla concordanza di tre madrelingua sulla struttura corretta. In alcuni casi dove lo studente conosceva il francese è stato incluso anche la frase corrispondente in francese.


Anuradha Narain14. Madrelingua hindi, prima lingua inglese.

C’è la traduzione della frase in francese perché è una lingua straniera studiata da Anuradha precedentemente all’italiano. Quando stava studiando l’italiano stava facendo l’M.Phil. in francese.

1. E ALLORA COME L’ESPERIENZA E` DIVERSA PER TUTTI, I SOGNI SONO ANCHE DIVERSI.

Italiano: E ALLORA, SICCOME L'ESPERIENZA È DIVERSA PER TUTTI, ANCHE I SOGNI SONO DIVERSI

Inglese: And so, as everyones experience is different, so also are the dreams.


Hindi: jaise sabhi ka anubhav alag hota hai, vaise hi sabhi
Come tutti di esperienza diverso è così proprio tutti

ke sapne bhi alag hote haim.
di sogni anche diverso sono.

Francese: Et alors comme l’experience est différent pour tous, les rêves aussi sont différents.


La frase di Anuradha è scorretta per la posizione del focalizzatoreancheseconda la grammatica italiana che lo metterebbe in posizione antecedente all’elemento che modifica, in questo casoi sogni”.
La struttura della sua frase non segue quella inglese quella francese ma almeno in parte quella hindi. Nessuna delle lingue conosciute da Anuradha ha la struttura della frase italiana e sembrerebbe che lei si attinga alla struttura hindi. Bisogna però tenere in considerazione il fatto che l’hindi è una lingua SOV e l’italiano una lingua SVO. Se non consideriamo la posizione del verbo vediamo che la posizione del soggetto (in questo caso l’elmento modificato daanche”) e quella diancheè la stessa in hindi e nella frase di Anuradha.
La struttura SVO dell’italiano viene e assimilata molto prima della posizione del focalizzatore. 15

2. UN SOGNO DI QUESTO TIPO VARIA ANCHE DALINDIVIDUO AL INDIVIDUO.

Italiano: UN SOGNO DI QUESTO TIPO VARIA ANCHE DA INDIVIDUO A INDIVIDUO

Inglese: A dream of this type varies also from individual to individual.

Hindi : is tarah ka sapna admi admi ke liye bhi alag hota hai.
Questo tipo di sogno uomo uomo per anche diverso è.


Francese: Un rêve de ce type varie d’individu à individu aussi.

La posizione di anche è corretta.

L’inglese e l’italiano seguono una struttura simile dove anche e also si trovano fra il verbo e la parte corrispondente ada individuo a individuo”.
Diversamente dalla frase precedente qui Anuradha trova un modello proponibile nella frase inglese e la segue nella costruzione della frase italiana. Il modello inglese viene accettato da lei perché conferma l’ipotesi formulatasi nella sua interlingua del momento.
Gli elementi della prima frase seguono la stessa successione degli elementi di questa frase. Da queste due frasi sembrano esserci due possibilità:
1. Quello che si vede nella prima frase e che quando Anuradha non sa in quale posizione collocare il focalizzatore segue la struttura dell’hindi tenendo conto del fatto però che la posizione del verbo cambia dall’hindi all’italiano.
2. L’interlingua di Anuradha le suggerisce la successione sogg-verbo-focalizzatore che segue in tutte le frasi. Quando il verbo è di forma compostaancheviene inserito fra le due parti.
La seconda ipotesi mi sembra più attendibile; in primo luogo perché questa successione viene seguita da Anuradha nella costruzione di tutte le frasi conanchee poi perché dalle frasi scorrette sembra chiaro che Anuradha non abbia capito il legame fra la posizione dianchee l’elemento modificato.
Le strutture delle frasi in hindi e in francese si assomigliano in quanto bhi e aussi seguono le parti corrispondenti ada individuo a individuoma sono entrambe lontane dalla struttura della Target Language (TL).

3.MI PIACEREBBE AVERE UN AMICO/AMICA A CHI PIACE DIVERTIRSI MA CHE PUO ANCHE ESSERE SERIO QUANDO SIA NECESSARIO.

Italiano: MI PIACEREBBE AVERE UN AMICO/A A CUI PIACE DIVERTIRSI MA CHE PUÒ ANCHE ESSERE SERIO QUANDO SIA NECESSARIO

Inglese: I would like to have a friend who can enjoy himself but who can also be serious when necessary.

Hindi: maim ek aisa mitr rakhna pasand karumga jo apna mauj
Io un così amico tenere piacere farò che proprio divertimento

bhi kare lekin zarurat parhne par gambhir bhi ho sake.
anche faccia ma bisogno essere su serio anche essere sappia.

Francese: Jamerais avoir un ami/un ami à qui il plaît de s’amuser mais qui peut être serieux quand ce sait ncessaire.

Anche qui la posizione diancheè corretta. Come nella frase sopra gli elementi seguono la successione sogg-verbo-focalizzatoreancheviene inserito fra le due forme verbali. Ciò corrisponde alla struttura della frase inglese. La frase prodotta è corretta ma questo non avviene sempre.
Il fatto di ritrovare la stessa successione in tutte le frasi confemerebbe la seconda ipotesi: quella che Anuradha sta seguendo un modello suggeritole dalla sua interlingua.
La sua scelta del modello da seguire potrebbe essere influenzata dalla struttura inglese.
La costruzione hindi, se pure si considera la struttura SOV per cui la posizione del verbo cambia radicalmente, non sembra avere lo stesso peso nelle sue decisioni, consce o inconsce che siano e quindi bisogna abbandonare la prima ipotesi, quella dell’effetto delle strutture hindi nella formazione di frasi italiane facendo i cambiamenti necessari per la differenza SOV/SVO.
Andando avanti vedremo se l’ipotesi dell’interlingua rimane attendibile.

4. LA DIFFERENZA È ABBASTANZA GRANDE NON SOLO NELLA COSTRUZIONE DELLE CASE E NEGOZI MA ANCHE NEL MODO DELLA GENTE.

Italiano: La posizione diancheè corretta.

Inglese: There is quite a lot of difference not only in the construction of houses and shops but also in the ways of the people.

Hindi: antar keval makan aur dukanom ki ban avat mem hi nahim balki
Differenza solo casa/e e negozi di costruzione in solo non invece

vyaktiyom ke kam karne ke dhang mem bhi hai.
persone di lavoro fare di modo in anche è.

L’uso dianchenella costruzione è corretta. Segue però la stessa successione delle altre frasi: soggetto-verbo-(avv)-foc. In questa frase questa struttura decisa dalla sua interlingua luogo a una frase che secondo le regole dell’italiano standard è accettabile.
Si potrebbe anche pensare che Anuradha abbia imparato a costruire frasi con ”….non solo………..ma anche……” e che quindi non sta inserendoancheseparatamente ma in blocco.

5. QUI LE STRADE SONO STRETTE TRAMITE CUI VANNO LE AUTOMOBILE, LE BICICLETTE, GLI SCOOTER E ANCHE LE VACCHE E I CAVALLI.

Italiano: La posizione diancheè corretta.

Inglese: Here the roads are narrow through which cars, bicycles, scooters and also cows and horses go.

Hindi: yaham sarkem sakri haim jinse hokar karem, saikilem, skutar aur
Qui strade strette sono dalle cui passato macchine, biciclette, scooter e

gae aur ghore bhi gujarte haim.
vacche e cavalli anche vanno.

In questa frase la successione seguita è verbo-foc-sogg. Diversamente dalle altre frasi il soggetto è posposto al focalizzatore, forse per enfasi. Sembrerebbe, quindi, che la strategia di posporre l’elemento enfatizzato si assimili prima dell’acquisizione dell’ordine in cui collocare il focalizzatore.

6. QUI TU PUOI ANCHE VEDERE ILBAZAARVERAMENTE INDIANO DOVE SI TROVA TUTTI.

Italiano: QUI PUOI VEDERE ANCHE L'AUTENTICO "BAZAAR" INDIANO DOVE SI TROVA DI TUTTO.

Inglese: Here you can see the truly Indian bazaar as well.. Oppure
Here you can also see the truly Indian bazaar. se si vuole usarealsoe non la forma che la maggioranza degli studenti ha proferito spontaneamente.

Hindi: yaham par tum bharatiy bazar bhi dekh sakte ho
Qui su tu indiano bazaar anche vedere puoi

jaham sab milta hai.
dove tutto si trova.


Anche in questa frase la successione seguita è quella di tutte le altre frasi e cioè: sogg-verbo-foc.
In questo caso abbiamo la forma composta del verbo e il focalizzzatore si trova fra le due forme. Questo uso viene sottolineato dall’insegnante all’Istituto di Cultura che potrebbe benissimo contribuire al fatto che viene assimilato presto quando ancora le regole che decidono la posizione del focalizzatore non sono state acquistate.
Troviamo risultati simili nello studio di Cecilia Andorno. Lei colloca la successione aux-foc-verbo nella seconda fase di apprendimento. Questo avviene quando ancora la posizione del focalizzatore rispetto all'elemento modificato è poco chiaro allo studente e rimane come un punto fisso mentre le ipotesi riguardanti le altre norme si formulano, si modificano e o vengono abbandonate o accettate.


Abha Khurana16 Madrelingua punjabi, prima lingua inglese.

Il francese studiato precedentemente all’italiano.

7. LA FAMIGLIA, IL LAVORO, IL CANE, GLI AMICI, ANCHE I VICINI INSIEME - CHE CONFUSIONE!

Italiano: LA FAMIGLIA, IL LAVORO, IL CANE, GLI AMICI, ANCHE I VICINI - CHE CONFUSIONE!

Inglese: Family, work, the dog, friends, the neighbours as wellwhat a confusion!

Hindi: Parivar, ghar, kutta, dost, parosi bhi sabh ek sathkya
Famiglia casa cane amico/i vicino/i anche tutti insieme che

golmal hai.
confusione è.

Francese: La famille, le travail, le chien, les amis, aussi les voisins ensemblequelle confusion!

La frase è corretta per l’uso dianche”. Il focalizzatore viene messo in posizione adiacente all’elemento modificato, in questo caso, il sostantivo, a sinistra.
Almeno per quanto riguarda la posizione del focalizzatore Abha ha assimilato le regole della Target Language. La sua interlingua sembra più avanzata di quella di Anuradha.

8. CI SONO ANCHE I GIARDINI E TI PIACE FARE LE PASSEGGIATE.

1. Questa frase mi sembra perfettamente italiana, anche se un po' colloquiale.

2. Invece diti piace”, userei la forma impersonaleè piacevole”. 17

Inglese: There are gardens as well and you like to take walks.

Hindi: Vaham (par) bagice bhi haim aur tum ghumna
giardini anche sono e tu passeggiare

pasand karte ho18.
piacere fai/fate


Anche qui la posizione diancheè corretta. È postverbale e prima del nome modificato. La frase precedente è costruita senza verbo e la presenza di queste due frasi mostra una padronanza della lingua italiana non manifestata nei brani degli altri studenti. Da una visione globale dei loro brani direi che l’interlingua di Abha sia quella in fase più avanzata.

Avani Batra19 Madrelingua hindi, prima lingua inglese.

9. *ANCHE IO HO INSEGNATO DEI STUDENTI AFRICANI.

Italiano: HO ANCHE INSEGNATO A DEGLI STUDENTI AFRICANI.

Inglese: I have also taught African students.

Inglese indiano20: Also I have taught… (N.B. Qui also sta per and)

Hindi: Maimne kuch afriki chatrom ko parhaya bhi hai.
Io qualche africano studente a insegnato anche ho.

La frase di Avani mostra l’uso del focalizzatore all’inizio di frase. Questo appartiene alla prima fase dell’interlingua e la qualità dei brani di Avani conferma che lei ha ancora molti dubbi sulle costruzioni italiane. Si potrebbe anche interpretare questo uso dianchein posizione iniziale come un’interferenza dell’inglese indiano. In queste costruzionialsosta perand”, si potrebbe dire; il significato non è più propriamente quello del focalizzatore anche se la parola usata è la stessa.

10. *ANCHE DOVREBBE PIACERE GLI ANIMALI PERCHEANCH’IO.

3. Italiano: ANCHE A LEI/LUI DOVREBBERO PIACERE GLI ANIMALI, PERCHÉ PIACCIONO ANCHE/PURE A ME.

Inglese: He/she too should like animals because so do I. oppure:
Also, he/she should like animals because I do too.

Hindi: Use bhi janvar pasand hone cahie kyomki vah mujhe
A lui/lei anche animale piacere dovrrebbe/ro perché quello /a/i/e a me

bhi pasand hai
anche piace.
(uso del n.collettivo sing.)


Il significato che Avani vuole comunicare rimane ambiguo. Potrebbe volere dire: fra le altre cose, gli dovrebbero piacere anche gli animali….oppure; anche a lui/lei dovrebbero piacere gli animali……
In ogni casoancherimane estranea alla struttura della sua frase come nella frase precedente e anche in quelle che seguono. Nel primo esempio era in posizione iniziale seguito dal pronome e in questo caso, dal verbo. Questo sembra confermare la strategia in cui il discente decide la posizione del focalizzatore e in tutti i casi, lo colloca .

11. *ANCHE CI SONO MOLTI TEMPI E MOLTI GIARDINI BELLISSIMI AD ESEMPIO - LODI GARDEN.

Italiano: CI SONO ANCHE MOLTI TEMPLI E GIARDINI BELLISSIMI, AD ESEMPIO I LODI GARDENS.

Inglese: There are also many temples and many beautiful gardens like the Lodi Gardens.

Inglese indiano: And there are many temples and beautiful gardens, for example, Lodi Gardens.

Hindi: Aur vaham kai (sare) mandir aur kai khubsurat bagice bhi
E molti templi e molto belli giardini anche

haim.
sono.

Anche qui troviamo il focalizzatore in posizione iniziale seguito dal verbo. Questo ci conferma la successione adottata da lei nella sua interlingua e anche l’interferenza dell’inglese indiano.

12. *ANCHE LI NON SONO CARI.

Italiano: ANCHE QUELLI NON SONO CARI. E cioè: Neanche i vestiti sono cari….

Inglese: They are not expensive either.

Inglese indiano: And they are not expensive.

Hindi: Vah mahamge bhi nahim haim.
Quello/a/i/e cari anche non sono.

Invece dineancheabbiamo l’uso diancheenon”. Vediamo cheneanchenon compare mai nel corpus di lingua scritta. L’unico focalizzatore negativo a comparire ènemmenoin uno dei brani di Abha, la cui interlingua mi è sembrata quella più avanzata di tutte.
Avani continua a mettere il focalizzatore all’inizio di frase, in questo caso seguito dal pronomeliche fa le veci del soggetto.
Gli studenti imparano abbastanza presto21 che la negazione si fa aggiungendononprima del verbo. Questo è chiaramente esplicato nei primi capitoli della grammatica che seguono.
Ravi Thakur22 Madrelingua hindi, prima lingua inglese.

13.COME TUTTE LE PERSONE ANCH’IO AMO SOGNARE.

QUESTA FRASE È CORRETTA.

Inglese: Like all people, I too like to dream.

Hindi: sabhi ki tarah maim bhi sapne dekhna pasand karta hum.
Tutti di come io anche sogni vedere piacere faccio.

Questa frase è corretta. Il focalizzatore precede il pronome soggetto all’interno della frase che è costituita di due costituenti.

14.LUI È INTELLIGENTE E ANCHE SAGGIO.

ANCHE QUESTA FRASE È CORRETTA.

Inglese: he is intelligent as well as wise.

Hindi: vah buddhiman haim aur samajhdar bhi haim.
Lui intelligente è e saggio anche è.

Qui il focalizzatore è seguito dall’aggettivo e Ravi sembrerebbe avere assimilato l’uso del focalizzatore e la sua posizione in base all’elemento modificato.



15.DURANTE IL TERZO SEMESTRE ANCHE, ERO IL MEGLIORE STUDENTE DI CLASSE.

Italiano: ANCHE DURANTE IL TERZO SEMESTRE ERO IL MIGLIORE STUDENTE DELLA CLASSE.

ANCHE VA BENE PURE NELLA POSIZIONE IN CUI L'HA MESSO RAVI.

Inglese: During the third semester as well I was the best student of the class.

Hindi: tisre sal bhi maim kaksa ka sabse barhiya chatr tha.
Terzo anno anche io classe di migliore studente ero.

In questa frase la posizione del focalizzatore è meno conforme alle regole dell’italiano standard ma comunque accettabile. È seguito da una virgola e poi dal verbo quindi Ravi non ha deciso la posizione del focalizzatore in base alla posizione di un certo elemento sintattico. Però, la frase è sempre costituita da due componenti e il focalizzatore si trova fra questi due.

16.QUANDO FACEVO CERTIFICATO PRIMO ANCHE NORA ERA IL NOSTRO INSEGNANTE

Italiano: ANCHE QUANDO FACEVO IL PRIMO CORSO NORA ERA LA NOSTRA INSEGNANTE.

Inglese: Even when I was doing my first course Nora was our teacher.
Hindi: mere pahle parhyakram ke samay bhi Nora hamari adhyapika
Mio primo corso di tempo anche Nora nostra insegnante

thi.
era.

Anchein questa posizione non è accettabile dall’italiano standard. Pure in questa frase il focalizzatore si trova fra i due costituenti della frase. Sembra seguire il costituente a cui si riferisce. Questa strategia appartiene alla seconda fase di apprendimento della lingua.

Rajesh Bhatia23 Madrelingua punjabi, prima lingua inglese.

17. ALLORA, LA LINGUA ITALIANO ANCHE È MOLTO IMPORTANTE PER ME.

Italiano: ALLORA, ANCHE LA LINGUA ITALIANA È MOLTO IMPORTANTE PER ME.

ANCHE VA BENE NELLA POSIZIONE IN CUI L'HA MESSO RAJESH, MA MI SEMBRA PIÙ COLLOQUIALE.

Inglese: The Italian language also is very important for me.

Hindi: to italvi bhasa bhi mere lie bahut mahatvapurn hai.
Allora italiana lingua anche me per molto importante è.

La successione seguita è sogg-foc-verbo.

18. LORO ANCHE SCRIVONO A ME IN ITALIANO.

Italiano: QUESTA FRASE VA BENE, MA A ME SUONEREBBE PIÙ CON ANCHE ALL'INIZIO:

ANCHE LORO SCRIVONO A ME IN ITALIANO.

Inglese: They too write to me in Italian.

Hindi: veh bhi mujhe italvi bhasa mem likhte haim.
Loro anche a me italiano lingua in scrivono.

La successione seguita è sogg-foc-verbo come nella frase precedente.


19. *MA ANCHE PENSO CHE DOVREMMO PARLARE PIÙ NELLA CLASSE.

Italiano: MA PENSO ANCHE CHE DOVREMMO PARLARE DI PIÙ IN CLASSE.

Inglese: But I also think that we should speak more in class.

Hindi: maim yah bhi socta hum ki hame kaksa mem aur
Io questo anche penso che a noi classe in più

adhik bolna cahie.
molto parlare bisogna.

Questa frase è diversa dalle prime due dove il soggetto, o come nome/sostantivo o come pronome, viene esplicitata. L’ordine foc-verbo rimane. Il pronome (che sarebbeio”) potrebbe mancare perché Rajesh sa che in italiano non è obbligatorio il suo uso. Nella frase precedente però lui ha usato il pronome soggetto. L’unica differenza è che questa frase inizia conmae forse non viene considerata come una frase completamente indipendente che ha bisogno del soggetto di nuovo. Certo, Rajesh è ancora lontano dall’apprendimento del corretto uso del focalizzatore in italiano.


20. *STO BENE E SPERO CHE STAI ANCHE BENE CON LA TUA FAMIGLIA.

Italiano: STO BENE E SPERO CHE ANCHE TU E LA TUA FAMIGLIA STIATE BENE.

Inglese: I am fine and hope that you and your family are well too.

Hindi: maim thik hum aur asa karta hum ki tum bhi saparivar
Io bene sono e speranza faccio che tu anche con famiglia

acche hoge.
bene sia/siate.

In questa frase si nota un cambiamento. Il focalizzatore è dopo il verbo e non prima. Anche in questa frase manca il pronome, altrimenti non obbligatorio in italiano, che però ci vuole quando viene usato il focalizzatore. Ogni studente sperimenta per vedere se la sua ipotesi (messa in uso nell’interlingua) è corretta. Rajesh avrà incontrato dei casi dove il focalizzatore viene messo dopo il verbo ma non ha ancora appreso i particolari della regola che è diversa per il focalizzatore che evidenzia l’azione.

21. MI HA ANCHE CHIESTO SE MI INTERESSA NELLA BORSA DI STUDIARE.

Anche è in posizione corretta.

Inglese: He/she also asked me if I was interested in the scholarship.

Hindi: usne mujhse yah bhi pucha agar/ki kya maim….
Lui a me questo anche chiesto se (interr.) io…..


Qui troviamo il verbo composto doveanchesi trova fra le due forme verbali. Questa sembra una regola imparata a parte ed è indipendente dell’acquisizione della regola per la corretta collocazione del focalizzatore. L’uso viene evidenziato dall’insegnante e facilmente appreso dallo studente perché non richiede modifiche.

22. MI HA CHIESTO ANCHE A CHIEDERTI SE IL COTONE STAI COMPRANDO E 2/36 PRIMA O DOPO I PROCESSI DI GASATO E MERCERIZZATO.

Italiano: MI HA CHIESTO ANCHE DI CHIEDERTI SE IL COTONE CHE STAI COMPRANDO È 2/36 PRIMA O DOPO I PROCESSI IN CUI È GASATO E MERCERIZZATO.

ANCHE STA BENE, E SI PUÒ METTERE PURE PRIMA DI CHIESTO.

Inglese: He/she also asked me to ask you if the cotton that you are buying is 2/36 before or after the processes ………..


Hindi: usne mujhe apse yah bhi puchne ke lie bola ki jo suti
Lui mi a te questo anche chiedere di /per detto che quel cotone

kapra ap kharid rahe kya vahhone se pahle ya bad 2/36 hai?
stoffa tu* sta comprando se quelloessere fatto prima o dopo 2/36 è ?

* onorifico (corrisponde a Lei)

Subito dopo abbiamo una frase con lo stesso verbo composto ma non troviamo più il focalizzatore al suo interno. Si potrebbe pensare che, per qualche motivo, Rajesh non ha identificato questo verbo composto come tale e che l’abbia collocato con i verbi che sono seguiti dal focalizzatore quando è il verbo l’elemento modificato/enfatizzato.

23. HO ANCHE INVIATO UNA RELAZIONE DEL CONTROLLO A CHANDAN.

Italiano: QUESTA FRASE È CORRETTA PER QUANTO RIGUARDA ANCHE.

Inglese: I have also sent a report of the checking to Chandan.

Hindi: Maimne chandan ko bhi ek riport bheji/bhej di hai.
Io Chandan a anche uno/a relazione spedito ho.

Seguono tre frasi tutte con il verbo composto e con il focalizzatore all’interno delle due forme verbali. Questo suggerisce l’assimilazione della parte della regola che si riferisce all’uso del focalizzatore in casi simili.

24. MI HA DETTO CHE HA ANCHE CONTROLLATO DEI CAMPIONI

Italiano: QUESTA FRASE È CORRETTA.

Inglese: He/she told me that he/she has also checked some samples.

Hindi: usne mujhse kaha ki usne kuch sampal bhi cek kar lie haim.
Lui mi ha detto che lui alcuni campioni anche controllo ha fatto.


25. MI HA ANCHE DETTO CHE NON DOVRESTI ESSERE PREOCCUPATO DELLA QUALITÀ.

Italiano:MI HA ANCHE DETTO CHE NON DOVRESTI ESSERE PREOCCUPATO DELLA QUALITÀ. (O FORSE CHE NON DOVREI ESSERE PREOCCUPATO).

ANCHE STA BENE.

Inglese: He/she also told me that I shouldnt worry about the quality.

Hindi: usne mujhse yah bhi kaha ki kvaliti ke lie/bare
Lui mi questo anche detto che qualità della/sulla

cinta karne ki zarurat nahim hai.
preoccupazione fare di bisogno non è.


Pankaj Kashyap24 Madrelingua hindi, prima lingua inglese.

26.TUTTI I MEMBRI DELLA MIA FAMIGLIA ANCHE SONO PIÙ FILICI.

Italiano: ANCHE TUTTI I MEMBRI DELLA MIA FAMIGLIA SONO PIÙ FELICI

ANCHE VA BENE NELLA POSIZIONE IN CUI L'HA MESSO PANKAJ, MA MI SUONA MEGLIO ALL'INIZIO.

Inglese: All the members of my family are also happier.

Hindi: mere parivar ke sabhi sadasy bhi zyada khus haim.
Mia famiglia della tutti membri anche più felici sono.


27. ANCHE HO VOGLIA DI DARTI DELLE INFORMAZIONI BREVEMENTE DELLA CUCINA INDIANA.

Italiano: HO ANCHE VOGLIA DI DARTI BREVEMENTE DELLE INFORMAZIONI SULLA CUCINA INDIANA

Inglese: I would also like to give you some information briefly on Indian cooking.

Hindi: Maim ap ko bhartiy khane ke bare mem bhi
Io te (onor.) a indiano/a cucina sulla anche

saksemp mem kuch jankari dena cahta hum.
breve in alcune informazioni dare voglio.

In queste due frasi Pankaj sembra seguire l’ipotesi del focalizzatore preverbale ma non sempre all’inizio di frase. Collocherei la sua interlingua nei primi stadi ma non abbiamo altri usi che ci permettono di scoprire di più.

Aman Malhotra Madrelingua hindi, prima lingua inglese.

28. …LEI FA TANTE DOMANDE A DANTE, PER ESEMPIO, CHI HA FATTO I DOLCI? ANCHE, DI CHE È LA PHOTOGRAFIA SUL TAVOLO

Italiano: LEI FA TANTE DOMANDE A DANTE, PER ESEMPIO: CHI HA FATTO I DOLCI? O ANCHE : DI CHI È LA FOTOGRAFIA SUL TAVOLO?

Inglese: She asks Dante many questions, for example: who made the sweets? Or also: whose photograph is that on the table?

Hindi: Vah dante se bahut sare prasn puchti hai jaise kisne
Lui/lei Dante a molte domande chiede come chi

mithaiyam banai haim ya mez par kiska photo hai.
i dolci fatto ha o tavolo sul di chi fotografia è.


Abbiamo solo una frase con il focalizzatoreancheche sembrerebbe occupare una posizione accettabile. Manca però una copula o congiuntivo o disgiuntivo.









14 Quando Anuradha ci ha fornito il materiale in italiano aveva 25 anni. È di madrelingua hindi ma ha fatto gli studi in inglese. Ha studiato hindi a scuola come la seconda lingua. All’università ha scelto lo studio del francese e ha già finito cinque anni di studi universitari. Poi si è iscritta ad un’altra lingua straniera e cioè l’italiano. La sua famiglia appartiene all’elite della società indiana. Il padre lavorava come diplomatico all’estero e Anuradha è vissuta in diversi paesi fin da bambina.


15Ordine delle parole. L’affermazione che le interlingue degli apprendenti di italiano sono SVO è problematica e insoddisfacente da diversi punti di vista, anche se fattualmente vera in molti casi. Questo è l’ordine riconosciuto come basico per l’italiano……si può assumere che tale ordine sia più basico, o canonico, per ragioni indipendenti di natura psicolinguistica (Pienemann 1989)”, Giacalone Ramat, Anna Italiano di stranieri, in Sobrero: Introduzione all’italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. 1st ed. Bari, Laterza, 1993, pp. 341-411.
"Word order studies of transfer.
A good example of the kind of problems that can arise in trying to determine the the extent of L1 influence is found in studies of basic word order. Languages vary in (1) their basic word order (the majority of languages being VSO, SVO, or SOV) and (2) the extent to which their basic word order is rigid or flexible…" Ellis continua riportando i risultati dele ricerche di Odlin " he refers to the 'universalist position' advanced by Rutherford and Zobl, namely thatthat there is little negative transfer where basic word order is concerned………(Odlin 1990) points outthat learners are likely to be highly conscious of word order as it involves the arrangement of semantically important elements. He notes that learners are very successful in identifying word order errors and, also,adept at imitating the word order patterns of other languages. He reports that Korean-English and Spanish-English bilinguals were much more consistent in judging word order errors than article errors. Teachers are also likely to pay attention to word order violations. The high level of awareness that word order seems to arouse may help learners to monitor their production in order to eliminate the effects of transfer." Ellis, Rod, op.cit. pp.312-314.


16 Abha Khurana studiava italiano all’Istituto di Cultura come Anuradha. Al momento dell’indagine seguivano il terzo livello tutte e due. Aveva 23 anni. È di madrelingua punjabi ma ha fatto gli studi in inglese. Ha studiato hindi a scuola come la seconda lingua. Aveva appena finito tre anni di università e cioè la laurea triennale. Conosceva bene il francese e poi, per il piacere di studiare un’altra lingua si è iscritta a italiano.
Viene da una famiglia benestante. Il padre è un uomo d’affari e la madre casalinga.


17 Quando le opinioni dei madrelingua italiani differiscono questo è segnalato con i numeri 1, 2, e 3.


18 Il verbopiacerein hindi può essere reso con due costruzioni verbali, corrispondenti, rispettivamente o alla forma italianaa me/te/ecc piace/piacciono”, oppure a quella ingleseI /you/ecc. like”).


19 Avani Batra, studentessa del terzo livello dell’Istituto di Cultura. Aveva ventidue anni quando seguiva quel corso. L’italiano era per lei la terza lingua. Viene da una famiglia adagiata.


20 Inglese indiano: Con questa espressione intendiamo l’inglese correntemente parlato in India. Nelle nostre traduzioni, ci è sembrato opportuno segnalare sotto questa voce, le espressioni che, pur essendo inaccettabili nell’inglese britannico, sono comunemente usate nell’inglese parlato in India, anche dalle persone colte.


21 “….la sequenza di acquisizione basata sulla produzione degli apprendenti. Si tratta di un principio esplicativo delle regolarità dell’acquisizione linguistica che ha trovato numerose conferme in ricerche svolte in Europa….la nozione di sequenza è basata su fattori psicolinguisitci e cognitivi e consente di fare alcune predizioni importanti:
-l’acquisizione avviene per stadi
-il passaggio da uno stadio al successivo è caratterizzato dalla comparsa di una nuova struttura
-gli stadi sono fra di loro in rapporto implicazionale, il che significa che la presenza di una certa struttura nell’interlingua di un apprendente implica la presenza delle strutture che la precedono nella sequenza, ma non di quelle che la seguono.
Il tempo che gli apprendenti impiegano a percorrere una sequenza può variare molto in dipendenza da fattori individuali e sociali. Esso non viene comunque misurato in settimane o mesi, essendo la cronologia solo relativa. Il passaggio da uno stadio all’altro non avviene bruscamente, poiché la nuova struttura apresa non viene generalizzata immediatamente, ma può convivere più o meno a lungo con strutture precedenti. La nozione di sequenza così definita, quindi, è uno strumento di analisi flessibile che può includere la variazione tra apprendenti…..” Giacalone Ramat, Anna Italiano di stranieri, in Sobrero: Introduzione all’italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. 1st ed. Bari, Laterza, 1993, pp. 341-411.


22 Ravi Thakur: uno studente del terzo livello; aveva circa 27 anni nel 1996 quando il materiale è stato raccolto. Era impiegato statale. Conosceva bene il francese che aveva studiato precedentemente all’italiano.


23 Rajesh Bhatia: l’unico studente del gruppo di studenti che hanno contribuito con i dati per la tesi che voleva imparare l’italiano per lavoro. Anche nel pilot study c’era uno studente (Aditya Jain) che aveva imparato l’italiano per lo studio in Italia e anche il suo caso era molto diverso da quello degli altri studenti. Nel suo caso, come per Rajesh, era importante riuscire a comunicare e si vedeva l’alto livello di competenza comunicativa nella lingua parlata. Rajesh scriveva per comunicare correttamente. Per impegni di lavoro non frequentava regolarmente, diversamente dagli altri studenti presi in considerazione ed era l’unico che usasse la lingua per fini comunicativi e quindi aveva altri input a parte quello che si insegnava.


24 Pankaj Kashyap: anche lui, come gli altri studenti visti finora ha poco più di vent’anni, di madrelingua hindi e prima lingua inglese.


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